Nessun disperso secondo la Direzione Marittima di Pescara, che ha fermato le ricerche del presunto sub in difficoltà ieri nel mare di Porta Nuova in quanto non è pervenuta nessuna notizia di scomparsa
PESCARA – Non sono ricominciate questa mattina le ricerche dell’uomo che ieri pomeriggio era stato dato per disperso in mare tra gli stabilimenti Ippo Beach e La Mila, a Pescara Porta Nuova, in quanto potrebbe essersi trattato di un malinteso. Questa è l’ipotesi vagliata dalla Direzione Marittima di Pescara che ha portato i soccorritori a non continuare la ricerca di un sub partita per intorno alle 15.
A far emergere l’ipotesi del falso allarme sarebbe stata una denuncia di scomparsa mai arrivata fra ieri sera e questa mattina, che quindi avrebbe indotto la Capitaneria di Porto – confrontatasi con le sale operative delle forze dell’ordine – a ritenere l’episodio inverosimile. Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15, l’assistente bagnanti dello stabilimento balneare Ippo Beach aveva notato un uomo con pinne e bombole nuotare vicino ad una boa, che poco dopo non c’era più. Come da protocollo è uscito per verificare e, trovando la boa senza attacchi, ha fatto partire la macchina dei soccorsi.
Sul posto sono giunti sia la Capitaneria di Porto con tre motovedette che i Vigili del Fuoco, muniti di elicotteri e sommozzatore per cercare l’uomo dall’alto e contemporaneamente ispezionare il fondale. Del presunto sub disperso, però, non è stata trovata alcuna traccia fino a sera, quando è stato necessario sospendere le ricerche.
La coincidenza tra la mancanza di una denuncia di scomparsa e quella di dettagli che segnalassero la presenza di una persona in difficoltà, ha portato la Direzione Marittima a ritenere probabile l’ipotesi di un malinteso e di conseguenza a sospendere le ricerche. Nel frattempo comunque, pare che non si sia fatto avanti nessuno che potrebbe corrispondere al sub visto dal bagnino nuotare in quel tratto di mare e a quell’ora.