L’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca annuncia l’adesione della Regione Abruzzo al bando del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Obiettivo: sostenere la riqualificazione dei mercati rionali e incentivare la partecipazione alle fiere. “Un’opportunità per i sindaci abruzzesi e per il commercio locale in fase di stagnazione”
PESCARA – Un’occasione concreta per rilanciare il commercio locale e valorizzare i mercati rionali come spazi di aggregazione, tradizione e attrattività turistica. La Regione Abruzzo aderirà ufficialmente al bando promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), destinato al sostegno del settore fieristico e alla riqualificazione dei mercati rionali. Lo ha annunciato l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, commentando il decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
“È un’opportunità che riteniamo debbano cogliere tutti i sindaci abruzzesi incentivando i mercati rionali per la loro storia sociale ed economica, diventati anche spazi commerciali attrattivi in chiave turistica”, ha dichiarato Magnacca. “Una esigenza che avvertiamo tenuto conto dell’impegno del nostro Assessorato nel sostenere un settore che risente, assieme al commercio fisso, di una fase di stagnazione”.
Il decreto ministeriale definisce i criteri per il finanziamento delle imprese coinvolte nelle manifestazioni fieristiche e le modalità di selezione dei mercati rionali da riqualificare. Le risorse assegnate alle Regioni saranno utilizzate per incentivare progetti di investimento mirati all’ammodernamento, all’ampliamento e alla riqualificazione strutturale dei mercati, con particolare attenzione all’efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale.
“Le Regioni – spiega l’assessore – utilizzeranno le risorse assegnate per incentivare progetti di investimento nei mercati rionali ricadenti nel proprio territorio, finalizzati all’ammodernamento, all’ampliamento, alla riqualificazione strutturale dei mercati, anche con interventi mirati all’efficientamento energetico o a una maggiore sostenibilità ambientale”.
