A partire dalle 20 il centro storico dell’Aquila si trasformerà in un palcoscenico diffuso per “L’Aquila Suona”, il festival urbano che celebra la Perdonanza Celestiniana con oltre cento artisti, performance multidisciplinari e un programma che abbraccia jazz, folk, elettronica, danza e teatro di strada. Un evento simbolo della Capitale Italiana della Cultura 2026
L’AQUILA – Una città che vibra, risuona e si racconta. Sarà così, questa sera dalle ore 20, il centro storico dell’Aquila, attraversato da un flusso ininterrotto di musica, danza e arti performative per “L’Aquila Suona”, il grande festival urbano che accompagna la 731ª Perdonanza Celestiniana, manifestazione riconosciuta Patrimonio Immateriale Culturale dell’Umanità dall’Unesco nel 2019.
Organizzato e promosso dal Comune dell’Aquila, Capitale Italiana della Cultura 2026, l’evento si preannuncia come una festa collettiva, un inno alla bellezza e alla rinascita. “Una serata magica in cui L’Aquila, con le sue rinate bellezze, si trasformerà in un teatro a cielo aperto”, si legge nella presentazione ufficiale. Cortili, vicoli e piazze diventeranno scenari di performance immersive, in un mosaico di linguaggi artistici che spaziano dal pop al jazz, dal teatro di strada alla world music.
Il programma è un viaggio sensoriale che attraversa la città:
- All’Emiciclo, le coreografie del Serena Dance Studio (21:30-22:30) si alterneranno alle esibizioni musicali di Riccardo Sebastiani e alla ginnastica artistica dell’Asd Progetto Ritmica.
- Sulla Scalinata di San Bernardino, la danza contemporanea trasformerà i gradini storici in una passerella visiva con le performance di L’Aquila Dance, Revolution Dance e Fedrlibertas.
- Piazza Santa Maria Paganica ospiterà le sonorità mediterranee di Cosma e il gran finale sinfonico dell’Orchestra Giovanile Percussioni con l’Associazione Culturale Musicale C. Monteverdi.
- Piazza San Biagio sarà il regno dell’indie e del pop con Steven Polidoro, Yawp, I Refusi e Amelia.
- Piazza Duomo celebrerà il jazz e il rock con la Jazz House Big Band, Sale Chiodato e Dip Purple.
- Piazza del Teatro offrirà un programma eclettico con Laura Marà, Angelisa Durastante, il duo internazionale Stelmakh-Batura e il Trio Jazz.
- Piazza Palazzo sarà il cuore pulsante dell’elettronica e della world music con Alieni, Nevra, Carpe Diem e Anima Nomade.
- Piazza Regina Margherita ospiterà una maratona di House Music curata da Claudio Spagnoli e condotta da Alessia Spezza.
- La Piazzetta del Sole vedrà protagonisti I Cantori di Castelvecchio diretti da Vincenzo Vivio
- Piazza Chiarino unirà sport e musica con la presentazione dell’Aquila Calcio e le esibizioni di Veleand e Reminisce.
- Piazza Nove Martiri chiuderà con le atmosfere balcaniche dei Tin Bota.