Lesioni emerse dopo la Coppa Italia costringono alla chiusura del settore nord e della sala stampa. L’assessore Martelli: “Intervento immediato, ora serve un piano di monitoraggio urgente”
PESCARA – Il campionato di Serie B può partire, ma lo farà con una tribuna dimezzata. L’atteso match d’apertura tra Pescara e Cesena, in programma venerdì 22 agosto allo stadio Adriatico, si giocherà con una limitazione significativa: la tribuna Majella sarà accessibile solo per metà, mentre la sala stampa resterà chiusa. Una decisione presa in via precauzionale dopo il riscontro di alcune lesioni strutturali — crepe sui piloni e sui muri — emerse all’indomani della gara di Coppa Italia disputata il 10 agosto.
“I tecnici del Comune — ha dichiarato l’assessore allo Sport Patrizia Martelli al termine del sopralluogo — hanno rappresentato l’insorgere di alcune nuove lesioni, riscontrate immediatamente dopo la partita di Coppa Italia del 10 agosto 2025”.
La commissione tecnica, riunitasi oggi con la presenza del sindaco Carlo Masci, dei rappresentanti di Prefettura, Questura, Asl, Vigili del Fuoco, Genio Civile, Pescara Calcio e tecnici comunali, ha disposto l’apertura parziale della tribuna Majella, limitandone l’utilizzo al solo lato sud. “In questa tribuna restano comunque accessibili e fruibili circa duemila posti”, ha precisato Martelli.
La commissione ha inoltre preso atto dei lavori già eseguiti nei mesi scorsi dal Comune in materia di sicurezza antincendio, impiantistica e strutturale. Tuttavia, le nuove criticità impongono un ulteriore intervento. “Una volta rilevate le lesioni — ha concluso l’assessore — l’intervento dell’amministrazione è stato immediato e decisivo e ora ci impegniamo a porre in atto, con ogni urgenza, un preciso e dettagliato piano di monitoraggio, anche al fine di valutare le effettive cause che hanno determinato l’insorgere delle lesioni”.
