Partita la procedura negoziata per l’affidamento dei lavori di consolidamento e restauro della chiesa parrocchiale di Monticchio, frazione dell’Aquila. L’intervento, finanziato con fondi Cipess, rientra in un più ampio piano di valorizzazione del territorio. Il sindaco Biondi e il consigliere Nardecchia: “Collaborazione istituzionale virtuosa per restituire un luogo di culto e aggregazione molto atteso”
L’AQUILA – Un passo concreto verso la rinascita di uno dei luoghi più identitari della frazione di Monticchio. È stato avviato l’iter per la procedura negoziata che porterà all’affidamento dei lavori di consolidamento e restauro della chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari, edificio di culto caro alla comunità locale e chiuso da tempo. L’intervento, finanziato con quasi 500mila euro di fondi Cipess stanziati dalla delibera 77/2015, sarà gestito dall’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila (Usra), in sinergia con il Segretariato regionale per l’Abruzzo del Ministero della Cultura.
L’inserimento della chiesa nel protocollo d’intesa sottoscritto nel 2022 con la Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei ministri ha permesso di avviare un percorso condiviso tra istituzioni, che ora entra nella fase operativa.
“Una collaborazione tra istituzioni, già sperimentata negli anni, che ci consente di restituire alla comunità della frazione un luogo di culto e aggregazione molto atteso, rispettando tempi e modalità annunciati fin dal primo sopralluogo, svolto lo scorso gennaio alla presenza del titolare dell’Usra, Salvo Provenzano, del nuovo responsabile unico del progetto, Maria Gabriella Florio – nominata in tempi record – che ringraziamo in modo particolare, insieme a tutti i tecnici incaricati”, hanno dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e il consigliere comunale Gloria Nardecchia.
Durante il sopralluogo, era stata effettuata una verifica dello stato dei luoghi e una valutazione degli interventi necessari, con l’obiettivo di arrivare a una riapertura rapida e sicura della chiesa.
Il restauro della chiesa si inserisce in un più ampio piano di valorizzazione delle strutture pubbliche della frazione. “Per la frazione di Monticchio – hanno sottolineato Biondi e Nardecchia – l’amministrazione ha avviato un piano di interventi mirato alla valorizzazione delle strutture e degli spazi pubblici. In questo contesto, 770mila euro sono stati destinati alla riqualificazione del campo da calcio, 300mila euro alla rifunzionalizzazione dell’ex scuola primaria e 40mila euro al recupero e alla valorizzazione dello storico fontanile, patrimonio identitario della comunità”.