In un condominio del comune in provincia di Pescara, la sostanza urticante è stata spruzzata per le scale dello stabile dopo una discussione accesa. Due persone sono state trattate sul posto dal 118 per irritazione alle vie aeree
CITTÀ SANT’ANGELO – La notte scorsa in un condominio di Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara, abitato da una trentina di persone, una lite è culminata in violenza, attraverso l’utilizzo di uno spray urticante. L’episodio si è verificato intorno a mezzanotte, quando dopo una discussione, la sostanza è stata diffusa per le scale dell’edificio.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, con una squadra specializzata per il tipo di intervento, e il personale sanitario del 118, che ha inviato cinque ambulanze. Dopo diversi minuti, grazie all’intervento delle forze dell’ordine e dei soccorritori, la situazione è tornata alla normalità. Due persone sono state trattate sul posto dal 118 per irritazione alle vie aeree, ma hanno rifiutato il trasporto in Pronto Soccorso. Suono invece in corso le indagini per ricostruire quanto avvenuto durante la lite.
*AGGIORNAMENTO*
La lite è scoppiata tra un affittuario e il suo padrone di casa e non ha coinvolto altre persone residenti nelle abitazioni dello stesso stabile. Due persone hanno avuto bisogno dell’intervento dei sanitari, come già appurato, e sono state assistite dal 118. I vigili del fuoco hanno constatato l’assenza di situazioni critiche a livello ambientale, mentre per un’eventuale azione legale, si potrebbe procedere per querela di parte.
