L’evento, presentato in Regione, si terrà 3, 4 e 5 luglio. Simone Fontecchio tra i premiati
RIPA TEATINA – Il borgo dei campioni è pronto a tornare sotto i riflettori. Sabato 5 luglio, nell’elegante cornice dell’antico Convento Francescano, andrà in scena la XXI edizione del Premio Rocky Marciano, cuore pulsante del Festival intitolato all’unico campione del mondo dei pesi massimi mai sconfitto, icona assoluta della boxe mondiale con radici proprio a Ripa Teatina.
Un evento che è ormai tradizione, ma che sa rinnovarsi ogni anno. E anche stavolta lo farà nel segno dell’eccellenza sportiva, con una parata di stelle destinata a lasciare il segno.
A condurre la serata, due voci d’eccezione del giornalismo sportivo italiano: Fabio Tavelli di Sky Sport e Dario Ricci di Radio24-Il Sole 24 Ore, che firma anche la direzione artistica del Festival.
I protagonisti del 2025
Tra i nomi più attesi, quello di Simone Fontecchio, primo abruzzese a calcare i parquet dell’NBA e unico italiano presente nella scorsa stagione: al giocatore dei Detroit Pistons andrà il riconoscimento di Sportivo dell’Anno, simbolo vivente del talento e della determinazione made in Abruzzo.
La boxe, come da tradizione, resta al centro. Il titolo di Pugile dell’Anno va a Michael “Lone Wolf” Magnesi, protagonista di una carriera prestigiosa e recente vincitore del titolo WBC Silver nei superpiuma. Nella stessa categoria ha trionfato anche Edoardo D’Addazio, fresco campione italiano, che riceverà il Premio al Pugile Abruzzese dell’Anno.
Un importante tributo va anche alla dirigenza sportiva: Mariangela Verna, vicepresidente vicaria della Federazione Pugilistica Italiana, sarà insignita del titolo di Dirigente dell’Anno per il suo impegno nella promozione della noble art.
Il basket abruzzese festeggia le Panthers Roseto, fresche di promozione in A1 femminile, premiate come Squadra dell’Anno. Spazio anche ai giovani: Matteo Dagasso, colonna del Pescara Calcio promosso ai playoff di Serie C, e Serena Di Fabio, astro nascente dell’atletica leggera, riceveranno il Premio Giovane Promessa.
I premi speciali: storie di sport e radici
A impreziosire la serata ci saranno anche i Premi Speciali Rocky Marciano, assegnati a figure simboliche dello sport italiano e internazionale:
Andrea Carnevale, attaccante del Napoli di Maradona e della Nazionale, riceverà il Premio alla Carriera.
Giorgio Tavecchio, primo italiano a scendere in campo come kicker nella NFL, verrà celebrato con un premio speciale.
Mario Daniele, premiato come Messaggero d’Abruzzo nel Mondo, e
Franco Zappacosta, che sarà omaggiato per la sua lunga e autorevole carriera giornalistica.
A fare da cornice, ospiti di rilievo come Maurizio Compagnoni (Sky Sport), che ricorderà il leggendario Rino Tommasi, e Dom Serafini, con la presentazione del quinto volume del libro I messaggeri d’Abruzzo nel Mondo.
Non mancheranno momenti intensi dedicati anche alla memoria di Nino Benvenuti, cittadino onorario di Ripa Teatina, e del già citato Tommasi, entrambi legati profondamente alla storia del Premio.
Ripa, crocevia di sport, cultura e radici
«Siamo pronti a vivere un’edizione ricca di emozioni, cultura e sport» ha dichiarato il sindaco Roberto Luciani durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi a Pescara. «Ripa si accende per celebrare il nostro campione e la nostra comunità, riaffermandosi come capitale italiana della letteratura sportiva».
Parole rilanciate dal vicesindaco Marco Ricciuti, che ha sottolineato come «il Festival Rocky Marciano unisca generazioni, valorizzi il nostro patrimonio culturale e rinforzi il legame tra sport e comunità».
Orgoglio condiviso anche da Gianluca Palladinetti, presidente dell’APS Festival Rocky Marciano, anima e motore dell’iniziativa: «Siamo onorati della partecipazione di personalità così importanti. Questo Premio è diventato ormai un punto di riferimento nazionale. Il legame con gli abruzzesi nel mondo è una chiave per costruire il futuro, anche attraverso il turismo delle radici».
Il XXI Premio Rocky Marciano si terrà sabato 5 luglio a conclusione del Festival Rocky Marciano, che animerà Ripa Teatina dal 3 al 5 luglio. Tre giornate dense di incontri, emozioni e racconti, dove il ricordo si intreccia alla celebrazione dell’eccellenza, in un borgo che continua a fare della memoria il motore del futuro.
