I funerali si sono svolti questa mattina presso la Chiesa del Sacro Cuore di Teramo. La comunità scolastica ha attivato una raccolta fondi per i figli
TERAMO – Teramo si è stretta intorno alla famiglia di Luca Gianfelice, professore amatissimo, educatore appassionato e uomo profondamente legato alla sua comunità. Il giorno dell’addio, presso la Chiesa del Sacro Cuore, davanti a una città commossa, c’erano i suoi studenti, i colleghi, gli amici. C’erano le ragazze e i ragazzi della Petrut Rugby, la squadra a cui aveva dedicato tempo, cuore ed entusiasmo. E c’erano anche le moto, la sua grande passione, a ruggire in silenzioso omaggio.
Il dolore è immenso, soprattutto per i due figli di Luca, rimasti orfani anche della madre, scomparsa improvvisamente nel marzo dello scorso anno. Per loro è stata attivata una raccolta fondi su GoFundMe, promossa dai rappresentanti d’Istituto e di Consulta del Delfico, dove Luca Gianfelice insegnava.
«È la notte del 23 maggio e Luca, per tutti noi il prof. Gianfelice, sta tornando da Roma sulla sua Honda quando, all’uscita di Pratola Peligna, accade l’impensabile: perde il controllo della moto. Ci ha lasciati per sempre – scrivono i promotori dell’iniziativa – Ci ha lasciati un insegnante che ha dedicato tutto sé stesso alla scuola, ma soprattutto un padre. Invitiamo tutti a contribuire: ciò che per qualcuno è poco, per altri può rappresentare un barlume di speranza».
