Teramo, falsi documenti per ottenere benefici penitenziari: denunciati in tre

15 Maggio 2025
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Secondo l’indagine avrebbero simulato rapporti di lavoro inesistenti per dimostrare un presunto percorso di reinserimento

TERAMO – Il Nucleo Informativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo ha denunciato a piede libero tre persone per aver tentato di ottenere benefici penitenziari presentando documentazione falsa e dichiarazioni ingannevoli. Secondo l’indagine, i tre, un 48enne italiano già noto alle forze dell’ordine, una coetanea ai domiciliari e un cittadino extracomunitario di 34 anni recluso in Umbria, avrebbero simulato rapporti di lavoro inesistenti per dimostrare un presunto percorso di reinserimento.

L’uomo avrebbe dichiarato che la donna lavorava per una sua attività, chiusa dal 2024, mentre il terzo indagato sosteneva di essere stato assunto da un’azienda inattiva dal 2023. Entrambi i tentativi puntavano a ottenere permessi e liberazione anticipata. Le accuse sono di falsità ideologica in atti destinati all’Autorità giudiziaria e di false dichiarazioni a pubblico ufficiale. L’inchiesta ha portato alla revoca del beneficio per la donna e al rigetto della richiesta del detenuto.

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