Il 16enne era già sorvegliato dalla Polizia Locale che è intervenuta quando lo ha colto nell’atto di scambiare droga per denaro contante con due giovani donne sulla pubblica via
PESCARA – Un’operazione della Polizia Locale di Pescara, mirata al contrasto del degrado urbano, ha permesso, nel pomeriggio di ieri, di sventare una cessione di droga in pieno centro, sotto gli occhi dei passanti, nella zona del terminal bus. A entrare in azione sono stati due agenti del Gruppo Indagini Giudiziarie della Polizia Locale, in servizio in abiti civili e coordinati dal Comandante Danilo Palestini. I due stavano monitorando i movimenti sospetti di un ragazzo di 16 anni, di nazionalità egiziana, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, sotto osservazione da alcuni minuti, è stato visto mentre si avvicinava a due turiste spagnole di 21 e 22 anni, consegnando loro alcune dosi di hashish in cambio di denaro contante.
L’intervento è scattato immediatamente: gli agenti hanno fermato il pusher minorenne e le due acquirenti sulla pubblica via, davanti a decine di pedoni. Sul posto è intervenuto anche l’ufficiale di servizio, Maggiore Matteo Giampietro, che ha coordinato il trasferimento dei tre al Comando di via del Circuito per ulteriori accertamenti.
Durante la perquisizione, addosso al minorenne sono state rinvenute altre dosi di hashish già confezionate per la vendita, oltre a banconote di vario taglio, ritenute proventi dello spaccio. La droga e il denaro sono stati sequestrati. Il sedicenne, al termine delle formalità di rito, è stato denunciato a piede libero e riaffidato alla comunità educativa di Montesilvano presso cui attualmente vive. Le due giovani acquirenti, invece, sono state sanzionate ai sensi del Testo Unico sugli Stupefacenti (DPR 309/1990).