Regione, approvato il Rendiconto 2024 con un risultato economico di oltre 100 milioni. Confermata la solidità finanziaria dell’Ente

2 Maggio 2025
2 minuti di lettura

Il documento evidenzia un miglioramento del risultato di amministrazione pari a circa 28 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Le entrate complessive registrate ammontano a circa 4,7 miliardi di euro, mentre i pagamenti effettuati superano i 5 miliardi, con un saldo di cassa finale che supera ii 620 milioni di euro

L’AQUILA – La Regione Abruzzo chiude il Rendiconto della Gestione 2024 con entrate per circa 4,7 miliardi di euro, pagamenti pari a 5 miliardi e un saldo di cassa di oltre 620 milioni di euro. Il documento contabile approvato dalla Giunta regionale nella seduta del 30 aprile certifica anche un risultato economico positivo di oltre 100 milioni e un miglioramento del risultato di amministrazione rispetto al 2023 di circa 28 milioni di euro.

A renderlo noto è l’assessore regionale al Bilancio, Mario Quaglieri, con una nota diffusa solo nel pomeriggio del 1° maggio, giornata festiva e di minore attività per i mezzi di informazione, generando qualche perplessità sulle tempistiche della comunicazione istituzionale.   

“Mi preme sottolineare – si legge nella nota dell’assessore Quaglieri – come l’adozione di tali provvedimenti nei termini sanciti dalle leggi dello Stato evidenzino l’efficacia del nostro Governo Regionale che per il sesto anno consecutivo ha approvato nei termini ‘Il Rendiconto della Gestione dell’Ente’.

Nel testo si evidenziano i principali numeri del bilancio 2024:

“Andando ad analizzare sinteticamente il provvedimento notiamo come esso complessivamente rechi movimentazioni di entrate pari a circa 4,7 miliardi di euro e di pagamenti per circa 5 miliardi di euro, con un saldo complessivo di cassa pari ad oltre 620 milioni di euro”.

Seguono le considerazioni sullo stato di salute dei conti pubblici regionali:

“La conferma della corretta e puntuale gestione finanziaria dell’Ente, anche nell’annualità 2024, emerge dalle risultanze del Rendiconto della Gestione dove si registra un risultato economico pari ad oltre 100 milioni di euro ed un miglioramento del risultato di amministrazione rispetto all’esercizio precedente di circa 28 milioni di euro, questo a conferma del trend positivo che ha caratterizzato la gestione finanziaria negli ultimi 6 esercizi”.

Il Rendiconto, adottato “nei termini di legge”, come specifica Quaglieri, consentirà ora di sbloccare nuove possibilità di indebitamento per realizzare opere infrastrutturali ritenute strategiche:

“A seguito di detto importante percorso amministrativo-contabile l’Ente potrà tornare a contrarre indebitamento per la realizzazione degli interventi infrastrutturali ritenuti prioritari ed essenziali”.

Da qui, il passaggio successivo sarà il Giudizio di Parificazione presso la Corte dei Conti, a cui seguirà l’approvazione definitiva da parte del Consiglio Regionale.

“Ora il passo successivo all’approvazione del Rendiconto 2024 – si legge ancora nella nota – sarà l’avvio del Giudizio di Parificazione da parte della Corte dei Conti, con i cui Uffici le Strutture amministrative regionali preposte interagiscono costantemente e proficuamente da anni. Seguentemente il testimone passerà al Consiglio Regionale per la definitiva approvazione con legge”.

Un percorso contabile virtuoso, secondo l’assessore, che apre la strada all’assestamento di bilancio per il triennio 2025/2027:

“L’adozione di tali fondamentali documenti contabili nel rispetto dei termini ci consentirà di attivare sin da subito il procedimento amministrativo finalizzato all’approvazione dell’Assestamento di Bilancio per il triennio 2025/2027, altro importante documento di programmazione che la Regione stessa adotta annualmente per la realizzazione dei più rilevanti interventi e servizi previsti a beneficio della collettività regionale. Collettività – conclude Quaglieri – che sin dal primo giorno di insediamento del nostro Governo di centrodestra rappresenta indistintamente il primario interesse di una azione amministrativa mirata e funzionale alle esigenze dell’intero territorio abruzzese”.

Ma se i numeri del Rendiconto appaiono solidi, la comunicazione istituzionale lascia adito a qualche perplessità. La nota, inviata il 1° maggio, riporta l’espressione “seduta odierna”, pur riferendosi a una riunione avvenuta il giorno precedente. Un errore formale che, unito alla diffusione della nota in una giornata festiva, ha reso meno efficace la diffusione e la conseguente visibilità mediatica di un atto centrale per l’equilibrio economico-finanziario dell’Ente.

Altro da

Non perdere