Vertice aumento Irpef, Marsilio si scusa con Mannetti: “Ho usato parole inappropriate”

19 Marzo 2025
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Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ammette l’errore e porge pubblicamente le sue scuse alla consigliera della Lega, Carla Mannetti, dopo il duro attacco rivoltole nel corso della riunione di maggioranza sull’aumento dell’addizionale Irpef, a seguito del quale anche i colleghi di partito, Imprudente e D’Incecco, avevano abbandonato il vertice

“Ho sbagliato ad usare nei confronti della consigliera Carla Mannetti una frase con parole inappropriate che ha provocato la sua offesa personale.”

Con questa ammissione, si apre la nota del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che si scusa pubblicamente con la consigliera regionale della Lega, Carla Mannetti, all’indomani della riunione di maggioranza che ha confermato la necessità di aumentare l’addizionale Irpef per fare fronte al disavanzo sanitario. Il governatore, nel corso di un vertice molto teso per le divergenze interne alla coalizione, aveva rivolto un duro attacco nei confronti dell’esponente del Carroccio, ritenuta colpevole di aver dichiarato ai microfoni del Tgr Rai la sua posizione di netta contrarietà sull’aumento delle aliquote. Un attacco veemente, lanciato senza lesinare parole offensive, che aveva spinto Mannetti ad abbandonare l’incontro, seguita dai colleghi di partito Vincenzo D’Incecco ed Emanuele Imprudente, rispettivamente capogruppo della Lega in Consiglio e vice presidente della Giunta regionale.

“È trapelata da indiscrezioni giornalistiche – si legge nella nota del presidente Marco Marsilio – che nella riunione di maggioranza tenutasi ieri sia incorso un incidente tra il sottoscritto e la consigliera Mannetti. Intendo confermare questa notizia assumendomene la responsabilità. Ho sbagliato ad usare nei confronti della consigliera Mannetti una frase con parole inappropriate che ha provocato la sua offesa personale, fuoriuscendo dalla seduta. Comprendo la solidarietà dei suoi colleghi D’Incecco e Imprudente che l’hanno seguita. Me ne scuso con tutti loro e anche con tutti i presenti per aver turbato il sereno andamento di una riunione dedicata ad affrontare un problema molto serio e importante. Sono legato a Carla Mannetti da trent’anni di ininterrotta, affettuosa e sincera amicizia, unita alla stima per le sue qualità professionali. Sono dispiaciuto per averla offesa e le porgo le mie scuse”, conclude il presidente della Regione Abruzzo.

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