Chieti presenta il 31esimo Presepe Vivente: la tradizione abruzzese nella Civitella

29 Dicembre 2025
1 minuto di lettura

Il 6 gennaio dalle 17 alle 20 nel rione storico, con 200 figuranti, animali veri e Sacra Famiglia speciale: rientra il quartiere Sacro Cuore per l’ottavo centenario della Natività di Penne

CHIETI – Martedì 6 gennaio Chieti ospita la 31ª edizione del presepe vivente, organizzata dall’associazione Teate Nostra con il sostegno del Comune, nel rione Civitella dalle 17 alle 20. L’ingresso da via San Rocco porta lungo la discesa di via Nicoletto Vernia fino alla chiesa della Civitella, scendendo poi alla capanna in Largo Monaco La Valletta con uscita in piazza Trento e Trieste. La Sacra Famiglia vede Ferdinando Clemente come Giuseppe, Filomena D’Alessandro come Maria e il piccolo Luigi Clemente – battezzato ieri a San Domenico e nato il 14 febbraio, giorno della fondazione dell’associazione 31 anni fa – come Gesù Bambino.


La presentazione stamane ha visto sindaco Diego Ferrara, vicesindaco Paolo De Cesare e presidente Annalucia Tacconelli lodare l’evento come “manifestazione identitaria” che chiude il ricco calendario natalizio. Ferrara ha ringraziato Teate Nostra per la memoria storica, mentre De Cesare ha evidenziato il volontariato, i costumi, scenografie, animali e servizio navetta per i visitatori, definendolo “unico e profondamente identitario”.

Tacconelli annuncia il rientro del quartiere Sacro Cuore con la Natività e una rappresentazione abruzzese per l’ottavo centenario del presepe del 1225 a Penne, primo in Abruzzo, con sottofondo dell’Abruzzo Etnorchestra La Figlia di Iorio. Debuttano i neocatecumenali di Madonna degli Angeli coi pastori e un gruppo di artisti per antichi mestieri come lo scalpellino. Circa 200 figuranti in 21 scene: dall’Annuncio a Maria, all’incontro Maria-Elisabetta con danze in chiesa, villaggio di Ankarim, Erode, censimento, accampamento romano, fino alla Natività. Il Danze Teate Nostra anima il percorso con recitazione e tradizioni.

Altro da

Non perdere