Tradizione e musica popolare: Tossicia riaccende il rito del Fuoco del Sant’Antonio

28 Dicembre 2025
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Sabato 24 gennaio celebrazioni religiose, passeggiata culturale e il grande falò nel cuore del borgo

TOSSICIA – Il borgo di Tossicia si prepara a rinnovare uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità locale: il Fuoco di Sant’Antonio, in programma sabato 24 gennaio su iniziativa dell’Associazione culturale Toxicum 2.0 e del Comitato Fuoco. Una giornata che intreccia devozione religiosa, valorizzazione del patrimonio storico e momenti di socialità, riportando al centro una tradizione profondamente radicata nel territorio.

Il programma prenderà il via alle 16 con la celebrazione della Santa Messa nella chiesa di Sant’Antonio Abate, seguita dalla benedizione degli animali in piazza. Dalle 17 spazio alla dimensione culturale, con una passeggiata guidata tra i vicoli del borgo che toccherà i luoghi simbolo del culto e dell’identità locale, tra cui la stessa chiesa e il Museo delle Genti del Gran Sasso.

Il momento più atteso arriverà in serata: alle 20 l’accensione del tradizionale Fuoco di Sant’Antonio, nella piazza in fondo a via Roma, rito collettivo che richiama i significati di purificazione e rinascita. La manifestazione proseguirà con degustazioni di piatti tipici e vin brulè, grazie alla collaborazione del Gruppo Alpini di Montorio al Vomano, e con musica popolare dal vivo che accompagnerà i presenti fino a tarda sera.

Per l’occasione il Museo delle Genti del Gran Sasso resterà aperto con ingresso gratuito dalle 16 alle 20, offrendo un’ulteriore opportunità di scoperta del patrimonio culturale di Tossicia. Un evento che conferma il legame tra tradizione, territorio e comunità, trasformando il rito del fuoco in un momento di incontro e condivisione.

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