All’Aquila resta in vigore l’ordinanza comunale che vieta in modo permanente l’uso di fuochi d’artificio, petardi e materiale pirotecnico in ambito urbano. Il divieto vale anche a Capodanno e prevede sanzioni fino a 500 euro. Il provvedimento tutela sicurezza, animali e decoro cittadino
L’AQUILA – In vista dei festeggiamenti di Capodanno, il Comune dell’Aquila ricorda che è tuttora in vigore l’ordinanza n. 347 del 2019, mai revocata, che vieta in modo permanente l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti e qualsiasi altro materiale pirotecnico su tutto il territorio comunale.
Il provvedimento ha validità “sine die”, quindi non è limitato alla notte di San Silvestro o al primo gennaio, ma si applica in ogni periodo dell’anno e in tutte le vie e piazze urbane della città dell’Aquila. Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative fino a 500 euro.
L’ordinanza nasce dall’esigenza di tutelare la sicurezza pubblica e privata. L’utilizzo improprio di materiali pirotecnici può infatti provocare incidenti anche gravi, con danni a persone e cose, oltre a rappresentare un rischio concreto per gli animali domestici e selvatici. I botti possono causare disorientamento, stress e smarrimento, mettendo a repentaglio la loro incolumità.
L’amministrazione comunale invita quindi i cittadini a celebrare il Capodanno con comportamenti responsabili e rispettosi, privilegiando forme di festa che non mettano in pericolo la sicurezza collettiva né il benessere degli animali.
Il testo integrale dell’ordinanza è consultabile sul Portale della Trasparenza del Comune dell’Aquila, nella sezione dedicata alla tutela della sicurezza urbana.
