Sisma 2016, 82,6 milioni all’Abruzzo: via libera al nuovo Piano delle opere pubbliche

23 Dicembre 2025
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Marco Marsilio e Guido Castelli. Sisma 2016: oltre 82 mln per l’Abruzzo da nuovo Piano di ricostruzione delle opere pubbliche e altri interventi

Approvato dalla Cabina di coordinamento il nuovo Piano delle opere pubbliche: 36 interventi per 50 milioni, più altri 32,6 milioni destinati a scuole, municipi, luoghi di culto, infrastrutture sociali e culturali. Marsilio: “Passo deciso nella rinascita delle comunità colpite”. Castelli: “Intervento corposo e strutturale, acceleriamo la ricostruzione pubblica”

ROMA – Un pacchetto da 82,6 milioni di euro per dare nuovo impulso alla ricostruzione pubblica dell’Abruzzo colpito dal sisma del 2016. La Cabina di coordinamento ha approvato il nuovo Piano di ricostruzione delle opere pubbliche, che stanzia 50 milioni per 36 interventi distribuiti in tutte le province, ai quali si aggiungono 32,6 milioni per ulteriori opere considerate strategiche per la sicurezza e la qualità della vita delle comunità locali.

Un passaggio definito “decisivo” dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che sottolinea la portata dell’investimento: «Queste decisioni confermano che la ricostruzione dell’Abruzzo colpito dal sisma 2016 procede con passo sempre più deciso, mettendo in campo oltre 82 milioni di euro tra nuove opere pubbliche e ulteriori interventi strategici. Parliamo di risorse che arrivano su tutto il territorio regionale, dalle scuole alle sedi municipali, dai luoghi di culto alle infrastrutture culturali e sociali, rafforzando la sicurezza e la qualità della vita delle nostre comunità».

Marsilio richiama in particolare gli interventi nei comuni più colpiti dell’Alto Aterno: «Gli investimenti su Capitignano, Montereale, Campotosto e sugli altri comuni interessati consentiranno di mettere in sicurezza il territorio, riaprire servizi essenziali e ridare funzione a edifici simbolo dell’identità locale». E aggiunge un ringraziamento al Commissario alla ricostruzione Guido Castelli, all’Ufficio speciale ricostruzione e ai sindaci «per la collaborazione quotidiana».

Castelli: “Intervento strutturale, acceleriamo la ricostruzione pubblica”

Il Commissario Castelli parla di un piano che imprime una nuova accelerazione: «Voglio ringraziare il Presidente Marco Marsilio, l’Ufficio speciale ricostruzione dell’Abruzzo e le amministrazioni locali, che stanno lavorando senza sosta nelle fasi di progettazione di opere pubbliche, che rappresentano un tassello fondamentale per la ricostruzione e la riparazione sociale ed economica del nostro territorio».

E aggiunge: «Quello varato in sede di Cabina è un intervento corposo, strutturale, che ci consente di accelerare ulteriormente i lavori per la ricostruzione pubblica in Abruzzo la quale, a sua volta, è propedeutica per dare linfa al percorso di rinascita e sviluppo delle nostre comunità».

Gli interventi: scuole, municipi, luoghi di culto, edilizia sociale e infrastrutture

Il Piano prevede interventi capillari in tutte le province.
Tra i principali:

  • Provincia di Teramo: investimenti su edilizia residenziale pubblica a Silvi, Tortoreto e Teramo; messa in sicurezza di scuole a Isola del Gran Sasso; recupero di edifici storici a Campli e Castilenti; interventi su municipi, biblioteche, musei e complessi monumentali da Martinsicuro a Notaresco, fino a Canzano e Penna Sant’Andrea.
  • Provincia dell’Aquila: 180 mila euro per la scuola elementare ex Fossatillo a Cagnano Amiterno.
  • Provincia di Pescara: fondi per cimiteri, municipi, scuole e conventi storici a Farindola, Pescosansonesco, Pianella, Picciano, Penne e Bolognano.
  • Provincia di Chieti: quasi un milione per l’adeguamento sismico del Municipio e sede COC di Palombaro.

Gli altri interventi strategici approvati

Oltre al Piano principale, la Cabina ha dato il via libera a ulteriori finanziamenti:

  • 18,7 milioni per Capitignano: messa in sicurezza del territorio, ripristino dei servizi essenziali, viabilità, vie di fuga, aree di emergenza, recupero di edifici pubblici e interventi di tutela ambientale.
  • 8 milioni per la RSA di Montereale: ripristino e adeguamento sismico con procedure accelerate per garantire la riapertura in tempi brevi.
  • 3,43 milioni aggiuntivi per la Chiesa di Santa Maria Assunta a Campotosto.
  • 834 mila euro in più per l’edilizia Ater a Villa Gesso (Teramo).
  • 1,52 milioni per il Palazzo ex Del Duca a Picciano.
  • 140 mila euro aggiuntivi per la Chiesa di San Biagio a Montorio al Vomano.

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