Minacce con forbici e violenze contro un 34enne: portati via pc, telefono e portafoglio
TERAMO – Un’irruzione in casa finita con minacce, violenze e una rapina lampo. È questo lo scenario ricostruito dalla Questura di Teramo, che ha denunciato un cittadino tunisino di 20 anni per rapina pluriaggravata e lesioni. Il giovane avrebbe agito insieme a un complice, al momento irreperibile.
Secondo l’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile di Teramo con il supporto della Squadra Volante, i due si sarebbero introdotti nell’abitazione di un 34enne forzando la porta d’ingresso. Una volta dentro, avrebbero minacciato la vittima puntandole contro un paio di forbici, scaraventandola a terra e immobilizzandola con un ginocchio sulla schiena, continuando a colpirla.
Dopo l’aggressione, i responsabili si sarebbero impossessati di un telefono cellulare, di un computer portatile e del portafoglio contenente circa 15 euro e una carta Postepay, per poi darsi alla fuga.
Il 34enne ha riportato un trauma cranico e diverse contusioni ed è stato costretto a ricorrere alle cure mediche. Le indagini proseguono per rintracciare il secondo responsabile e chiarire tutti i contorni dell’episodio.
