Controlli su scala nazionale della Polizia di Stato: quasi mille persone identificate, sei denunce e blitz coordinato contro la criminalità diffusa
TERAMO – Coinvolta anche la provincia di Teramo nel maxi blitz antidroga coordinato dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, che ha visto impegnate le Squadre Mobili di numerose province, con controlli mirati su strada, perquisizioni e monitoraggio dei social network.
Nel Teramano gli investigatori della Questura di Teramo hanno identificato circa mille persone nel corso dei controlli, concentrati su soggetti e luoghi ritenuti di interesse investigativo. L’operazione ha portato a sei denunce per reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di immigrazione clandestina, oltre a sanzioni amministrative per ubriachezza molesta e violazioni al Codice della Strada.
Il risultato più rilevante riguarda due arresti in flagranza per detenzione ai fini di spaccio: due cittadini senegalesi, incensurati e regolari sul territorio nazionale, sono stati trovati in possesso di circa tre etti di cocaina e 185 grammi di hashish. La droga era nascosta all’interno dell’abitazione, in cucina tra il contenitore dell’acqua della macchina del caffè, una ciotola di riso e uno zaino nella camera da letto. Secondo l’accusa, lo stupefacente era già pronto per la vendita, come dimostrerebbe il materiale sequestrato per il confezionamento, insieme a un bilancino digitale e a un coltello con tracce di hashish. I due sono stati trasferiti nel carcere di Teramo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nel corso dell’operazione sono stati inoltre eseguiti due arresti su ordine di carcerazione definitivo: un cittadino rumeno, con precedenti per furti anche in abitazione, e un cittadino albanese condannato per violazione degli obblighi di assistenza familiare. Entrambi sono stati rintracciati grazie al lavoro congiunto della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo e degli uffici territoriali.