L’esecutivo regionale approva i documenti contabili: ora l’esame in Commissione e in Consiglio entro fine anno. Quaglieri rivendica la tenuta dei conti e invita la minoranza alla collaborazione
L’AQUILA – La Giunta regionale dell’Abruzzo accelera sulla manovra di fine anno e approva la legge di stabilità 2026 e il bilancio di previsione, aprendo ufficialmente la sessione di bilancio che porterà il Consiglio regionale a votare i documenti il 29 e 30 dicembre, in extremis per evitare l’esercizio provvisorio. Una scelta arrivata mentre a Roma non è ancora stato formalizzato, tramite emendamento alla legge finanziaria nazionale, il via libera a non accantonare il deficit sanitario, stimato dalla Regione in circa 90 milioni di euro.
A darne notizia è l’assessore al Bilancio Mario Quaglieri, che rivendica la solidità dei conti nonostante le criticità del comparto sanitario. «È opportuno sottolineare, nonostante le critiche che tutti conosciamo, in materia di deficit sanitario, che anche quest’anno siamo riusciti a raggiungere il pareggio di bilancio, traguardo che sta a significare la buona gestione dell’ente», afferma.
Secondo l’assessore, la manovra è stata costruita in un contesto complesso, ma con l’obiettivo di garantire continuità amministrativa e risposte ai territori. «Siamo in attesa, comunque, di imminenti benefici provenienti dall’approvazione della legge di stabilità da parte del governo centrale, poiché ci vedrà beneficiari di risorse che andranno a rimpinguare determinati capitoli di spesa che hanno subito dei tagli. Così come attendiamo, con la chiusura dell’esercizio, ulteriori somme a titolo di entrate ancora da registrare per poter sopperire a un maggior numero di istanze ed esigenze provenienti dai vari dipartimenti regionali», spiega Quaglieri.
La sessione di bilancio prenderà il via oggi con la convocazione della Commissione Bilancio alle 15. La stessa Commissione tornerà a riunirsi per l’intera giornata di venerdì 19 e di lunedì 22 per l’esame dei documenti licenziati dalla Giunta. Sempre lunedì 22, tra le 10 e le 12, le commissioni congiunte seconda, terza, quarta e quinta esprimeranno il parere di competenza.
Quaglieri sottolinea anche il contributo che l’Abruzzo continuerà a garantire alla finanza pubblica. «Così come avvenuto negli anni precedenti, la Regione Abruzzo riuscirà a garantire il proprio contributo alla finanza pubblica, nello specifico saranno 25 milioni circa nelle annualità 26, 27 e 28», afferma. L’assessore rivendica inoltre la copertura dei contratti di servizio e il rifinanziamento delle principali leggi regionali in materia di cultura, turismo e sociale, «che ci permettono di far conoscere la nostra regione a livello nazionale».
Sul piano politico, Quaglieri non risparmia una stoccata alla minoranza. «Nonostante le false rappresentazioni della realtà propagandate dalla minoranza, che addirittura paventava l’esercizio provvisorio, concludo invitando l’opposizione ad avere un atteggiamento mosso da collaborazione in vista del Consiglio regionale di fine anno che sottoporrà al vaglio, per poi approvare, il provvedimento adottato in giunta. Sempre e comunque per l’Abruzzo, sempre vicino alle esigenze dei territori».
