L’Aquila, Villa Santa Lucia degli Abruzzi è il comune più anziano d’Italia, l’età media è 65,2 anni

18 Dicembre 2025
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Villa Santa Lucia, il paese montano in provincia dell'Aquila che secondo l'Istat ha l'età media più elevata d'Italia

Il censimento Istat 2024 fotografa un Paese sempre più vecchio, con sei anziani per ogni bambino e un indice di vecchiaia in costante crescita

L’AQUILA – Villa Santa Lucia degli Abruzzi è il Comune più anziano d’Italia. Nel censimento Istat 2024 l’età media della popolazione residente raggiunge i 65,2 anni, il valore più elevato a livello nazionale. Il piccolo centro montano, in provincia dell’Aquila, conta appena 83 residenti e rappresenta l’emblema di un invecchiamento demografico del Paese in costante crescita.

All’estremo opposto della graduatoria si colloca Ordona, in provincia di Foggia, indicato come il Comune più giovane d’Italia, con un’età media pari a 37,6 anni. Un caso agli antipodi, certamente non rappresentativo del quadro complessivo nazionale.

In generale, la distribuzione per fasce d’età della popolazione italiana registra un aumento sensibile della componente anziana. Il confronto tra gli over 65 e la fascia dei bambini fino a 6 anni evidenzia come, nel 2024, a livello nazionale si contino sei anziani per ogni bambino. Un rapporto in costante peggioramento: era pari a 5,8 nel 2023, 5,6 nel 2022 e 3,8 nel 2011.

Al 31 dicembre 2024 l’età media della popolazione italiana sale a 46,9 anni, in ulteriore crescita rispetto all’anno precedente. Il dato è più elevato tra le donne, che raggiungono i 48,2 anni, mentre per gli uomini si attesta a 45,4 anni, segnando comunque un incremento superiore ai tre mesi rispetto al 2023.

Aumenta anche il numero dei cosiddetti grandi anziani. Le persone con almeno 85 anni raggiungono quota 2 milioni e 410mila, con un incremento di circa 90mila unità in un solo anno. Questa fascia rappresenta oggi il 4,1% della popolazione totale, un peso demografico destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni.

Parallelamente continua a ridursi la popolazione più giovane. I residenti tra 0 e 14 anni scendono dall’11,9% del totale, in calo rispetto al 12,2% dell’anno precedente. La popolazione in età attiva, tra 15 e 64 anni, si attesta al 63,4%, diminuendo ancora di un decimo di punto, mentre cresce la quota di residenti con almeno 65 anni, che passa dal 24,3% al 24,7%.

L’indice di vecchiaia, che misura il numero di persone di 65 anni e più ogni 100 giovani tra 0 e 14 anni, sale dal 200% del 2023 al 208% nel 2024. Nel 2011 era pari al 149%, a conferma di una trasformazione strutturale e profonda della società italiana.

Dal punto di vista territoriale, la Campania continua a essere la Regione più giovane, con un’età media di 44,5 anni, seppur in costante aumento nel tempo. All’opposto, la Liguria si conferma la Regione più anziana d’Italia con un’età media di 49,6 anni, seguita dalla Sardegna che raggiunge i 49,2 anni.

Nel quadro complessivo, Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Ordona rappresentano i due estremi di una stessa dinamica nazionale: da un lato lo spopolamento e l’invecchiamento dei piccoli centri montani, dall’altro una maggiore tenuta demografica in alcune aree del Mezzogiorno, in un Paese che continua, nel suo insieme, a invecchiare rapidamente.

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