Il presidente Galletti denuncia settimane di paralisi: “Code interminabili, lavori senza programmazione e scelte sbagliate. Via per Onna pericolosa e congestionata, servono interventi strutturali”
L’AQUILA – Viabilità al collasso, a Paganica, la frazione più popolosa dell’Aquila, dove da settimane c’è una situazione definita “insostenibile”, con traffico paralizzato nelle ore di punta, rioni di fatto isolati e attività commerciali penalizzate. A denunciarlo è Fernando Galletti, presidente dell’Amministrazione separata degli usi civici (Asbuc) di Paganica e San Gregorio, che punta il dito contro “la mancanza di programmazione dei lavori pubblici” e contro “le cervellotiche introduzioni di sensi unici e modifiche dei sensi di marcia”.
«Per la mancanza di programmazione di lavori pubblici, da parte dell’amministrazione comunale dell’Aquila e di chi di dovere, per le cervellotiche introduzioni di sensi unici e modifiche dei sensi di marcia, la frazione di Paganica vive da settimane il disagio estremo del traffico paralizzato nelle ore di punta, con i cittadini ostaggio degli ingorghi, con le attività economiche e commerciali fortemente danneggiate», afferma Galletti.
Il presidente dell’Asbuc parla di una condizione ormai quotidiana: «La situazione è oramai da settimane insostenibile». Le criticità, spiega, riguardano aree densamente abitate come Sant’Antonio, San Bartolomeo, Corvenisce, corso Vittorio Emanuele II e via padre Leonardo Iovenitti, dove si registrano blocchi continui dovuti a cantieri edili, rotture idriche sempre più frequenti e restringimenti della carreggiata.
A pesare, soprattutto, sarebbero le recenti modifiche alla viabilità: «Decise senza coinvolgere la popolazione, senza conoscere davvero i flussi del traffico di Paganica».
Particolarmente critica la situazione su via per Onna, collegamento essenziale con la statale 17 e con l’area industriale. «Da quando è stata effettuata la modifica all’incrocio con via Fioretta, che si è aggiunta alla strettoia tra le abitazioni, è ormai afflitta da rallentamenti e file interminabili», denuncia Galletti, ricordando che la strada è quotidianamente percorsa da camion e scuolabus.
La via, aggiunge, «è pericolosa e avrebbe bisogno di un intervento. Il tragico incidente mortale di sabato sta qui a ricordarcelo».
Secondo l’Asbuc, la Provincia si limita alla manutenzione ordinaria, mentre sarebbe necessario «un intervento strutturale, un deciso potenziamento e adeguamento», anche perché sulla strada si immettono oltre cento vie secondarie a servizio di abitazioni, aziende agricole e imprese del nucleo industriale.
Via per Onna è diventata per molti automobilisti l’alternativa alla statale 17, ormai congestionata nelle ore di punta. Per questo, ricorda Galletti, «da anni proponiamo di intervenire sul collegamento interno tra Paganica e San Gregorio, che alleggerirebbe e di non poco il traffico sulla statale 17 con una nuova complanare».
Galletti conclude con un attacco diretto all’amministrazione comunale: «Il sindaco Biondi e chi per lui continua a parlare di nuovi progetti, ma nel frattempo c’è indifferenza per le condizioni di vivibilità quotidiana che continuano a peggiorare».