Guardia di Finanza, consegnati i gradi a 1167 Marescialli del 95° Corso “Argentera III”

17 Dicembre 2025
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Marescialli Guardia di Finanza

Celebrata alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza dell’Aquila la cerimonia di consegna dei gradi a 1167 Marescialli del 95° Corso “Argentera III”, alla presenza di autorità e familiari

L’AQUILA – È stata celebrata questa mattina, nella Piazza d’Armi della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza dell’Aquila, la cerimonia ufficiale di consegna dei gradi a 1167 allievi Marescialli del 95° Corso “Argentera III”. Un evento solenne e partecipato, che ha visto la presenza di circa 5.000 persone, tra familiari e amici giunti da tutta Italia.

Dopo due anni di intenso addestramento militare e professionale, i giovani frequentatori, che il 3 maggio 2024 avevano prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana, hanno indossato per la prima volta il grado di Maresciallo, raggiungendo un traguardo fondamentale del loro percorso di carriera nella Guardia di Finanza.

Alla cerimonia ha presenziato il Generale di Corpo d’Armata Vito Augelli, Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza, insieme a numerose autorità civili, militari e religiose. A fare gli onori di casa il Generale di Divisione Gabriele Failla, Comandante della Scuola, che nel suo intervento ha ricordato “l’altissimo valore giuridico del grado di maresciallo”, definendolo un traguardo personale e professionale “inseguito per due anni”.

Failla ha inoltre sottolineato l’innovazione introdotta nei metodi didattico-addestrativi, evidenziando come tali processi stiano contribuendo a rafforzare l’efficacia operativa del Corpo nel campo della sicurezza economico-finanziaria.

Numerosi i momenti simbolici che hanno scandito la cerimonia: dalla reciproca apposizione del grado tra gli allievi, segno di appartenenza allo stesso corso, alla consegna della “stecca” da parte del corso anziano ai colleghi del primo anno. Particolarmente significativo il gemellaggio con il 63° Corso “Argentera II” (1988-1990), che ha consegnato simbolicamente la sciabola ai tre marescialli più giovani, in un ideale passaggio generazionale.

Nel corso della mattinata, il Gruppo Decorati dell’Ordine Militare d’Italia, rappresentato dal Generale di Brigata Massimo Ricciardi, ha consegnato una medaglia ricordo all’allievo primo classificato in attitudine militare al termine del primo anno. È stato inoltre conferito un Encomio Solenne al Finanziere A.M. Simone Velonà, del 96° Corso “Brennero III”, che libero dal servizio ha assicurato alla giustizia un rapinatore a Reggio Calabria, dimostrando prontezza e alto senso del dovere.

Rivolgendosi ai neo Marescialli, il Generale Augelli ha ricordato che i gradi e le sciabole “non rappresentano un semplice rito, ma i simboli di una scelta di vita al servizio della Repubblica”, sottolineando il ruolo centrale dei marescialli come asse portante della Guardia di Finanza. Un invito all’umiltà e al lavoro di squadra, “perché insieme si va più lontani”.

La cerimonia si è conclusa con lo sfilamento in parata dei reparti, accompagnato dall’esibizione del tenore abruzzese Piero Mazzocchetti, che ha interpretato l’aria “Nessun Dorma” dalla “Turandot” di Giacomo Puccini, accompagnato dal complesso ridotto della Banda musicale del Corpo.

I Marescialli del 95° Corso “Argentera III” proseguiranno ora il loro percorso con il terzo anno di studi, dedicato alla qualificazione operativa, che si concluderà con il conseguimento della laurea triennale in “Operatore Giuridico d’Impresa” presso l’Università degli Studi dell’Aquila.

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