L’Assemblea dei sindaci e il Consiglio provinciale approvano la programmazione economico-finanziaria dell’Ente. Bilancio oltre i 315 milioni, investimenti in aumento dell’863% dal 2017 e indebitamento ridotto del 69%. Presidente Caruso: “Risultati frutto di programmazione e sostenibilità”
L’AQUILA – Investimenti che in sette anni si sono moltiplicati per nove, pagamenti per le opere pubbliche in crescita costante e un debito ridotto di oltre due terzi. È la fotografia che accompagna il via libera definitivo della Provincia dell’Aquila al Documento unico di programmazione e al Bilancio di previsione 2026-2028: un bilancio da oltre 315 milioni di euro che certifica il cambio di passo dell’ente, con un incremento complessivo degli investimenti dell’863% dal 2017 e una parallela contrazione dei costi e dell’indebitamento.
I dati illustrati nel corso dell’Assemblea, riunitasi nella sala Ipogea di Palazzo dell’Emiciclo con la partecipazione di 41 sindaci in rappresentanza di oltre 200 mila cittadini, sono stati accolti con soddisfazione dai primi cittadini. Il raffronto tra il periodo 2017-2024 evidenzia infatti un deciso cambio di passo: gli investimenti complessivi crescono dell’863%, mentre si riducono sensibilmente sia i costi di gestione sia l’indebitamento.
Il bilancio complessivo, presentato dalla dirigente del settore finanziario Paola Contestabile, supera i 315 milioni di euro e traccia le priorità strategiche e gli investimenti del triennio 2026-2028. Nel suo intervento, il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha rimarcato che i risultati raggiunti sono “frutto di una gestione improntata alla programmazione, alla sostenibilità finanziaria e alla capacità di trasformare le risorse disponibili in interventi concreti sul territorio”.
Caruso ha quindi dettagliato l’evoluzione dei principali indicatori economici dell’ente: “Gli impegni per investimenti – ha sottolineato – sono in forte crescita: si passa da 3,3 milioni di euro nel 2017 a 31,7 milioni nel 2024, con un incremento dell’863%. Anche i pagamenti per opere pubbliche mostrano una crescita forte e costante, passando da 2,2 milioni nel 2017 a 31,6 milioni nel 2024 (+1.283%). Parallelamente, l’indebitamento si è progressivamente ridotto, passando da 22,2 milioni nel 2017 a 6,9 milioni nel 2024 (-69%)”.
Uno sguardo è stato rivolto anche al futuro assetto del territorio. In riferimento al nuovo Piano territoriale di coordinamento provinciale, il presidente ha ribadito “la necessità di rafforzare un approccio di rete tra i territori, superando logiche esclusivamente localistiche e puntando su una visione condivisa di sviluppo dell’intero sistema provinciale”.
Fulcro operativo della programmazione è il Programma triennale dei lavori pubblici, che mette in campo risorse per 130.923.305 euro destinate a opere strutturali diffuse sull’intero territorio provinciale, con una pianificazione orientata alla continuità degli interventi e al completamento delle opere avviate.
In chiusura dei lavori, un momento di raccoglimento e memoria: a margine dell’Assemblea dei sindaci, Angelo Caruso ha voluto rivolgere un saluto e un ricordo a Marivera De Rosa, sindaco di Luco dei Marsi, recentemente scomparsa, ricordandone l’impegno e la dedizione al servizio della comunità.
