Chieti, Stella e Amicone (M5S) incalzano il Sindaco: «Serve una riorganizzazione della macchina comunale»

14 Dicembre 2025
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L’assessore e il capogruppo M5s sollecitano il primo cittadino dopo le osservazioni della Corte dei Conti: «Mancano personale, controllo strategico e chiarezza sulla Governance di Chieti Solidale»

CHIETI – Torna alta la tensione nella maggioranza a Palazzo di città. L’assessore Fabio Stella e il capogruppo del Movimento 5 Stelle Luca Amicone sollecitano il sindaco di Chieti Diego Ferrara a intervenire con urgenza per riorganizzare l’apparato amministrativo comunale e potenziare il controllo strategico. La richiesta arriva dopo l’ultimo richiamo della Corte dei Conti, che ha segnalato alcune criticità nella gestione dell’ente.


«Abbiamo appreso delle osservazioni solo tramite la pubblicazione sull’albo pretorio», denunciano Stella e Amicone. «Né il sindaco, né il presidente del Consiglio comunale, né l’assessore di riferimento hanno informato tempestivamente la maggioranza, nonostante una riunione si sia tenuta appena martedì scorso». A seguito della scoperta, Stella ha chiesto formalmente la convocazione urgente di una riunione, richiesta subito accolta dal primo cittadino.


Secondo i due esponenti pentastellati, le difficoltà segnalate dalla Corte confermano la necessità di un intervento strutturale sulla macchina amministrativa. «Il Comune è in forte carenza di organico e molti servizi non riescono a essere erogati in maniera compiuta», spiegano. «Abbiamo già ottenuto l’anticipo al 2025 delle assunzioni previste per il 2026, ma restano respinte alcune proposte fondamentali, come l’accorpamento dei Settori. Riteniamo che la suddivisione attuale sia sproporzionata rispetto al personale disponibile».


Tra le proposte avanzate dal Movimento 5 Stelle, anche una nuova distribuzione interna dei servizi: «Chiederemo che la pulizia urbana venga inglobata nel Terzo Settore, la digitalizzazione nel Primo, e che il patrimonio passi dai Lavori Pubblici al Settore Finanziario. Così i due dirigenti tecnici oggi in servizio potrebbero essere interamente dedicati alle aree operative».


La carenza di dirigenti resta un altro punto critico. «È indispensabile individuare un dirigente per il Primo Settore, ancora coperto dall’interim del Segretario Generale», aggiungono Stella e Amicone. «Anche il settore Finanziario attende una soluzione, dopo l’assenza temporanea del dirigente titolare».


Sul fronte delle assunzioni, i pentastellati chiedono inoltre di includere più figure informatiche per rafforzare la digitalizzazione e migliorare il flusso interno di informazioni. «Uno dei problemi più urgenti è proprio il deficit tecnologico, dovuto al poco personale che si occupa di digitalizzazione», sottolineano.


Infine, l’appello al miglioramento del controllo strategico e della governance delle partecipate. «Mancano report e dati che consentano di valutare in modo concreto l’attuazione dei programmi e l’uso delle risorse, soprattutto nei settori chiave della riscossione e dello sviluppo del territorio», affermano. «Bilancio e Dup 2026 devono essere l’occasione per rendere l’azione amministrativa coerente con le indicazioni della Corte dei Conti».


Resta aperta anche la questione di Chieti Solidale, la società comunale che, secondo Stella e Amicone, «presenta ancora un’anomalia nella governance, con un Consiglio di amministrazione in carica anziché un Amministratore unico come previsto».

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