L’associazione: “Mancano pedane e percorsi dedicati, coinvolgeteci per evitare barriere nei prossimi eventi”
ROSETO DEGLI ABRUZZI – Il passaggio del Truck della Banca del Cuore a Roseto degli Abruzzi apre un caso che riguarda l’accessibilità delle iniziative sanitarie itineranti. A sollevare il problema è CONFAD – Coordinamento Nazionale Famiglie con Disabilità, attraverso i referenti regionali Sabrina Angelini e Federico Di Felice Di Michele, che denunciano come il mezzo non sia fruibile dalle persone in carrozzina, poiché sprovvisto di pedana o sistemi di accesso adeguati.
L’assenza di percorsi alternativi dedicati ai non deambulanti, spiegano, non è stata indicata neppure nella comunicazione ufficiale dell’evento, lasciando prive di informazioni utili le persone con disabilità e i loro caregiver. Una criticità che, secondo il Coordinamento, trasforma un’iniziativa pubblica di prevenzione in un servizio fruibile solo da parte dei cittadini che possono accedere autonomamente al truck.
“In queste condizioni, il servizio risulta di fatto destinato solo ai cittadini deambulanti”, dichiarano Angelini e Di Felice Di Michele, evidenziando come la mancanza di accessibilità comporti un doppio effetto: esclude le persone con fragilità e impedisce al caregiver convivente prevalente – l’unico che spesso può assistere la persona con disabilità – di partecipare agli screening, non potendo lasciarla a casa.
“Serve maggiore attenzione organizzativa affinché iniziative sanitarie di grande valore sociale, soprattutto quando rivolte alla prevenzione, siano realmente accessibili a tutti i cittadini, senza lasciare indietro chi dipende da strumenti e percorsi dedicati per poter partecipare”, conclude il coordinamento.