Il consigliere comunale Marcello Antonelli restituisce al sindaco la delega sulla pianificazione territoriale, citando profonde divergenze sulla visione legata ai temi dell’urbanistica. Antonelli precisa che non è indubbio la sua appartenenza a FI e alla maggioranza, mentre l’opposizione chiede al sindaco chiarimenti immediati in Consiglio
PESCARA – Marcello Antonelli, consigliere comunale di Pescara, ha annunciato di aver rimesso nelle mani del sindaco la delega interorganica relativa ai processi di pianificazione territoriale complessa e alle principali attività urbanistico-edilizie affidategli nei mesi scorsi. La decisione arriva a seguito di profonde divergenze emerse su questioni ritenute dallo stesso Antonelli “rilevanti” per il governo del territorio.
In una dichiarazione ufficiale, il consigliere ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato a fare un passo indietro, sottolineando come la distanza di vedute tra delegante e delegato rendesse inevitabile una scelta di questo tipo, pur presa con “sincero dispiacere”.
«Oggi ho rimesso nelle mani del sindaco la delega interorganica alle attività inerenti i processi di pianificazione territoriale complessa, agli strumenti attuativi in variante o progetti contenenti deroghe urbanistiche, alle procedure relative al recepimento della legge regionale 49/2012, nonché alle attività di competenza comunale collegate alla legge regionale 58/2023», ha dichiarato.
La scelta di restituire la delega, ha precisato il consigliere, nasce dalla volontà di non proseguire in un’attività rispetto alla quale non ritiene più sussistano le condizioni politiche adeguate: «In questo senso va letta la mia decisione di non procedere ulteriormente nelle attività delegate dal sindaco che ringrazio comunque per la fiducia in me risposta».
Nonostante tutto, Antonelli ha voluto ribadire la piena continuità del suo impegno politico all’interno della maggioranza e del partito, ribadendo che «non sono minimamente in discussione né l’appartenenza a Forza Italia, né alla maggioranza di governo della città».
La restituzione della delega apre ora un nuovo capitolo nei delicati equilibri dell’amministrazione comunale di Pescara, mentre resta da capire come il sindaco sceglierà di redistribuire le competenze urbanistiche precedentemente affidate ad Antonelli. Infatti, successivamente alla dichiarazione diramata con comunicato ufficiale dal consigliere delegato, l’intera coalizione di centrosinistra ha indetto una conferenza stampa sulla questione per questa mattina, mentre il consigliere civico Domenico Pettinari ha chiesto che il sindaco spieghi al Consiglio comunale, in programma sempre stamattina, di riferire quali siano state le divergenze di vedute che hanno portato Antonelli a riconsegnare le deleghe.
«È arrivato il momento di fare chiarezza – scrive Pettinari – e di decidere perché la città non può rimanere ingessata su questioni di rilevanza per colpa di una amministrazione divisa e litigiosa che condanna imprese e cittadini a subire ritardi e mancate decisioni strategiche da un lato e aumenti ingiusti e ingiustificati di tasse e tariffe dall’altro che danneggiano ugualmente l’economia cittadina. Forse sarebbe il caso che il passo indietro lo facesse il Sindaco riconsegnando il suo mandato agli elettori e non i consiglieri verso di lui».