I tifosi con disabilità denunciano l’assenza di tempi certi nella soluzione della problematica degli spazi a loro dedicati nello Stadio Adriatico. Pur accogliendo la proposta di creare un nuovo settore nella Tribuna Majella inferiore sud, l’associazione Delfini Determinati conferma lo stato di agitazione
PESCARA – Nessuna soluzione definitiva e tempi ancora incerti per il settore disabili dello Stadio Adriatico. È quanto emerso dalla riunione che si è svolta ieri mattina nell’ufficio dell’assessore alla Disabilità del Comune di Pescara, Massimiliano Pignoli, chiesta dal club Delfini Determinati per ottenere risposte concrete sulle criticità che da mesi limitano l’accesso dei tifosi con disabilità alle partite in casa del Pescara Calcio.
All’incontro hanno partecipato anche l’assessore allo Sport Patrizia Martelli, un dirigente e un tecnico comunale, insieme ai rappresentanti della Pescara Calcio e dell’associazione dei tifosi con disabilità. Fin dalle prime battute, denuncia Claudio Ferrante portavoce del club, è stato chiarito che la Tribuna Majella, per metà inagibile da settembre, manca ancora di una data certa per il ripristino. Una prospettiva che i Delfini Determinati giudicano insostenibile.
In questa situazione è emersa una proposta operativa: realizzare un nuovo settore disabili nella Tribuna Majella inferiore sud, speculare all’attuale, sicuro, accessibile e dotato di servizi igienici adeguati. Una soluzione accolta positivamente, ma con un’incognita decisiva: non sono stati forniti tempi certi per la realizzazione, a fronte della necessità di un intervento immediato e del ritardo già accumulato dall’amministrazione.
Inoltre Delfini Determinati hanno chiesto e ottenuto che già dalla prossima partita interna contro il Frosinone vengano messi a disposizione servizi igienici realmente adeguati per le persone con disabilità.
Pur apprezzando la disponibilità degli assessori e dei tecnici comunali, l’associazione ribadisce che la volontà politica non è sufficiente se non accompagnata da risultati concreti.
Fino a quando non arriveranno certezze, lo stato di agitazione dei tifosi con disabilità rimane attivo e potrebbe trasformarsi in una protesta clamorosa qualora soluzioni condivise e realmente fruibili non vengano realizzate in tempi brevi, annunciano i Delfini Determinati.