Ortona si prepara a vivere il Natale: oltre 40 eventi tra tradizione e cultura

6 Dicembre 2025
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Lunedì 8 dicembre l’accensione delle luminarie poi musica, spettacoli e il Premio 28 dicembre. L’assessore Sorgetti: “La città si sentirà viva”

ORTONA – Ortona si prepara a vivere un Natale ricco di appuntamenti, dove tradizioni radicate e nuove proposte culturali si intrecciano per creare un’atmosfera unica. Sarà l’8 dicembre, con l’accensione delle luminarie, a segnare l’avvio ufficiale delle festività: un progetto rinnovato che punta a rendere la città ancora più accogliente e suggestiva.


«Vogliamo un Natale che unisca e che faccia sentire la città viva – spiega l’assessore agli Eventi e alle manifestazioni, Antonio Sorgetti –. Le luminarie dell’8 dicembre saranno il primo momento simbolico di un programma che valorizza identità e partecipazione».
Le tradizioni che uniscono
Tra gli eventi più attesi torna Lu Fucaracce, il rito dell’accensione del falò della vigilia dell’Immacolata Concezione, molto sentito in molte frazioni ortonesi. «È un’occasione che parla di comunità e memoria – sottolinea Sorgetti –. Riviviamo un rito semplice ma fortemente nostro», aggiunge l’assessore.

La musica sarà il filo conduttore del Natale ortonese con la rassegna Concerto Luce di Natale: sei appuntamenti, in collaborazione con il Gruppo Note di Natale, diffusi tra la città e le sue parrocchie. Le esibizioni si terranno il 12, 14, 17, 27, 29 e 30 dicembre nelle chiese di Cristo Re, San Rocco, San Nicola, San Gabriele dell’Addolorata, San Zefferino e San Leonardo. «È una rassegna che valorizza la dimensione comunitaria della musica – spiega Sorgetti – e che permette a ogni parrocchia di vivere un momento di festa attraverso un linguaggio condiviso».

Nel ricco programma non mancheranno momenti di rilievo culturale. Il Premio 28 Dicembre, tra i più attesi, tornerà a raccontare l’identità di Ortona attraverso le persone e le realtà che la rappresentano e la fanno crescere. «È un appuntamento che racconta Ortona attraverso chi la promuove e la fa vivere ogni giorno», afferma l’assessore Sorgetti.
Le festività si chiuderanno simbolicamente con la Befana volante, in programma il 6 gennaio in piazza San Francesco, un evento pensato per la gioia dei più piccoli e delle famiglie.

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