Roccaraso apre in anticipo la stagione sciistica 2025-2026. A seguire, Ovindoli e Passo Lanciano–Majelletta dal 6 dicembre, mentre Campo Felice e Pescasseroli partiranno il 20
L’AQUILA – La stagione sciistica in Abruzzo prende ufficialmente il via da Roccaraso, dove da oggi sono aperte le prime piste dell’Aremogna, anticipando di fatto il tradizionale avvio legato al ponte dell’Immacolata. L’innevamento programmato, entrato in funzione nelle scorse settimane, insieme alle temperature favorevoli e al lavoro degli operatori, ha consentito di preparare un manto compatto e già in buone condizioni, sufficiente per attivare la cabinovia Pallottieri, la seggiovia Valle Verde 1 e il tappeto Aremogna.
Il comprensorio dell’Alto Sangro, il più grande dell’Italia centrale con 24 impianti e una capacità di oltre 38 mila persone l’ora, inaugura così per primo l’inverno 2025-2026, contando sull’efficienza degli “snowmakers”, i cannoni che sparano neve artificiale, e su infrastrutture moderne che permettono l’accesso rapido alle quote più alte e alle piste panoramiche.
Ma l’apertura odierna segna l’inizio della stagione per l’intero comparto sciistico regionale, che si prepara ad accogliere i primi flussi turistici nell’arco della prima settimana di dicembre. Secondo i calendari neve, Campo Imperatore, Ovindoli–Magnola, Passo Lanciano–Majelletta e gli altri comprensori d’alta quota prevedono l’apertura degli impianti tra il 6 e il 20 dicembre, date suscettibili di variazioni a seconda del meteo e dell’innevamento.
A Campo Imperatore l’apertura è prevista per sabato 6 dicembre, ma resta vincolata alle condizioni del manto nevoso naturale, poiché il comprensorio, trovandosi in alta quota, non dispone di impianti di innevamento artificiale.
Per gli altri comprensori abruzzesi l’avvio della stagione è programmato in base all’innevamento: Ovindoli e Passo Lanciano–Majelletta apriranno il 6 dicembre, mentre Campo Felice e Pescasseroli hanno fissato l’apertura degli impianti di risalita al 20 dicembre.
L’apertura anticipata di Roccaraso, dunque, dà slancio all’intera stagione abruzzese, attesa da appassionati, turisti e operatori del settore dopo mesi di preparazione. Dirimenti saranno, però, le condizioni meteo dei prossimi giorni, per confermare il calendario delle aperture e definire quante piste saranno accessibili nei vari comprensori.
