Rafforzare la sicurezza nei cantieri, migliorare la qualità del lavoro e consolidare una rete istituzionale considerata già un modello nazionale. Sono questi gli obiettivi della nuova convenzione firmata questa mattina presso la sede di Formedil L’Aquila, a San Vittorino, dal Comune dell’Aquila, da Formedil L’Aquila – Ente Unico Formazione e Sicurezza e dalla Direzione regionale Inail Abruzzo
L’AQUILA – Un accordo, della durata di cinque anni, che definisce un sistema integrato di visite nei cantieri, attività di consulenza tecnica, informazione, affiancamento alle imprese e aggiornamento normativo rivolto sia ai lavoratori sia ai tecnici comunali. E l’ impegno congiunto che punta a elevare ancora gli standard di sicurezza nella città simbolo della ricostruzione post-sisma.
È quanto prevede la convenzione firmata, stamani, dal Comune dell’Aquila, da Formedil L’Aquila – Ente Unico Formazione e Sicurezza e dalla Direzione regionale Inail Abruzzo.
Nel corso della firma, il presidente di Formedil L’Aquila, Sergio Palombizio, ha evidenziato il valore di questa collaborazione. “Per noi oggi è un momento significativo, che rafforza il legame tra il nostro Ente e il Comune dell’Aquila. È un passo che ci avvicina ancora di più ai territori e alle esigenze reali dei cantieri. Siamo diventati Formedil da poco, entrando in una rete nazionale che condivide competenze e valori: per questo iniziare questo nuovo percorso con l’amministrazione comunale è motivo di orgoglio. Lavoreremo insieme per più qualità, più responsabilità e più attenzione verso chi ogni giorno opera nei cantieri”, ha dichiarato. Palombizio ha poi ringraziato “il sindaco Pierluigi Biondi, il consigliere Livio Vittorini e il dirigente Roberto Evangelisti per aver reso possibile questo risultato, così come i dipendenti Formedil e Inail per l’impegno condiviso.”
Il direttore regionale Inail Abruzzo, Nicola Negri, ha sottolineato come il protocollo consolidi una rete di relazioni indispensabile per affrontare la complessità della sicurezza nei lavori pubblici.
“Sottoscrivere questo accordo significa rafforzare un sistema che permette di mettere in comune competenze e responsabilità. Metteremo a disposizione imprese e lavoratori tutto il nostro patrimonio di formazione, informazione e consulenza, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese. Sono certo, signor Sindaco, che replicheremo quell’importante risultato di zero morti sul lavoro avuto nella ricostruzione privata post-sisma. Abbiamo ottenuto quel traguardo grazie a un modello virtuoso, costruito insieme all’Ente paritetico e all’Università, che ha formato decine di giovani professionisti poi impiegati nei cantieri. Quel modello L’Aquila andrebbe esportato anche in altri territori colpiti dal sisma, come nel cratere del 2016, e sono certo che potremo ripeterlo anche in questa nuova fase di lavori pubblici.”
Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha ricordato il ruolo di collaborazione storica tra Comune, Formedil e Inail. “Dove c’è più consapevolezza, più formazione, più responsabilità, più conoscenza, i cantieri procedono meglio e più rapidamente. È un beneficio per le imprese e una garanzia per i lavoratori – ha spiegato. Biondi ha aggiunto che – la ricostruzione privata ha registrato zero morti sul lavoro grazie alla qualità delle imprese del territorio e a un sistema di controlli e formazione che ha funzionato. È un risultato che non deve farci abbassare la guardia: tutela e dignità del lavoro sono principi fondamentali che devono guidare ogni scelta amministrativa.”
La firma del protocollo, è stato sottolineato nel corso della conferenza stampa, segna un consolidamento del modello aquilano della ricostruzione in sicurezza, basato sulla collaborazione istituzionale, prevenzione, formazione continua e responsabilità condivisa. L’Aquila, già riconosciuta come esempio nazionale nella gestione della ricostruzione privata, punta ora a replicare lo stesso approccio nei cantieri pubblici, mettendo al centro lavoratori, imprese e qualità del lavoro.
