Parcheggi a pagamento, scattano oggi i primi rincari sulle strisce blu a Pescara

1 Dicembre 2025
1 minuto di lettura
parcheggi strisce blu

A Pescara da oggi aumentano abbonamenti e tariffe delle aree di sosta a pagamento e finisce la gratuità per le auto elettriche. Dal 7 gennaio stangata anche nelle aree di risulta. Il PD: “Ennesimo balzello che pesa sui pescaresi”

PESCARA – A Pescara parte oggi, lunedì 1° dicembre, la stagione dei rincari sulla sosta. Le nuove tariffe colpiscono abbonamenti, aree strategiche della città e perfino le auto elettriche, che perdono la gratuità della sosta.

Gli abbonamenti mensili salgono da 54 a 60 euro; la riviera nord diventa a pagamento tutto l’anno; la sosta giornaliera al tribunale passa da 1,50 a 2,50 euro. Le auto elettriche, finora esentate, da oggi pagheranno come tutte le altre, con il solo sconto del 50% sugli abbonamenti, anche nell’area di risulta.

Proprio in area di risulta, invece, la tariffa giornaliera salirà da 2,50 a 4 euro e la sosta notturna del weekend da 2 a 3 euro, mentre gli abbonamenti aumenteranno da 39 a 45 euro, alla fine delle feste natalizie, cioè dal 7 gennaio 2026.

Per il vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Blasioli e i consiglieri comunali del Partito Democratico, quella che la maggioranza aveva definito una vittoria – il rinvio degli aumenti – «si sta per rivelare per quello che è, ovvero un grandissimo bluff», perché si tratta dell’«ennesimo balzello che pesa sui pescaresi».

I dem denunciano anche l’assenza di misure per i lavoratori che ogni giorno raggiungono il centro e non potranno più contare su stalli di sosta gratuita, mentre i cittadini sono già gravati da una lunga serie di rincari, dai t-red alla Tari fino all’aumento dell’Irpef regionale dal 1° gennaio.

«Non male, insomma, per quelli che hanno sempre fatto della lotta all’imposizione fiscale e alle tasse un cavallo di battaglia delle loro campagne elettorali», concludono i consiglieri del PD.

Altro da

Non perdere