Piogge intense, neve in quota e forti raffiche di vento stanno creando numerosi disagi in Abruzzo. Allagamenti in particolare a Pescara e Montesilvano, con interventi dei pompieri. Allerta gialla della Protezione civile, miglioramento atteso da venerdì
PESCARA – L’Abruzzo è alle prese con una nuova ondata di maltempo che da diverse ore sta colpendo in modo intenso soprattutto il versante adriatico. La pioggia incessante ha provocato numerosi allagamenti nelle città costiere, mentre oltre i 600-700 metri si registrano nevicate che stanno imbiancando le località montane.
A causa delle condizioni meteo avverse, questa mattina il volo Ryanair proveniente da Milano Malpensa e diretto all’aeroporto d’Abruzzo, con arrivo previsto alle 7:05, è stato dirottato su Bari. C’è stato un secondo tentativo di atterraggio intorno alle 9:30, ma le operazioni sono durate circa 45 minuti prima di cambiare rotta, per atterrare ad Ancona.
Situazione difficile anche sulla viabilità: a Montesilvano e a Pescara si sono registrati dei rallentamenti e disagi alla circolazione, oltre al forte vento che ha provocato la caduta di rami e ha reso instabili alcuni alberi. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, impegnati in operazioni di messa in sicurezza.
Il Centro funzionale d’Abruzzo della Protezione civile aveva emesso per oggi un’allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali su tutte le zone di allerta, invitando i Comuni a attivare le misure previste dai Piani di Emergenza, in particolare nelle aree già interessate da movimenti franosi o colpite da incendi.
Secondo gli esperti di AbruzzoMeteo, le previsioni per la giornata di oggi segnalavano un cielo molto nuvoloso o coperto con piogge diffuse, più intense nel Pescarese e Teramano, in estensione verso il Chetino con possibili temporali. La neve continua a cadere sui rilievi appenninici sopra i 700-900 metri, con possibili sconfinamenti anche a quote più basse, tra 600 e 700 metri.
Un miglioramento è atteso nella giornata di venerdì, quando i fenomeni dovrebbero attenuarsi gradualmente a partire dal Teramano e successivamente sul resto della regione nel corso del pomeriggio e della sera.