La Regione finanzia 11 interventi per la tutela della biodiversità nelle aree Natura 2000, con azioni dedicate alla sicurezza faunistica, alla gestione dei rifiuti organici e alla rinaturalizzazione degli habitat. Stanziati 1,76 milioni di euro
L’AQUILA – Ridurre gli incidenti causati dalla fauna selvatica, migliorare la gestione dei rifiuti organici e favorire la rinaturalizzazione degli ecosistemi regionali.
Con queste finalità, su impulso dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo, verranno finanziati 11 progetti destinati ai Comuni ricadenti nelle aree Natura 2000. Le risorse provengono dall’avviso dedicato alla tutela della biodiversità, sostenuto dal fondo POR FESR 2021–2027.
Tra gli obiettivi principali del bando, il ripristino o il potenziamento degli habitat che sono la “casa” di molte specie vegetali e animali autoctone, grazie a uno stanziamento complessivo di 1,76 milioni di euro, dando vita a una collaborazione innovativa tra pubblico e privato e coinvolgendo gli enti locali in progetti di tutela della biodiversità, mitigazione delle pressioni ambientali e adattamento ai cambiamenti climatici.
«In un territorio come l’Abruzzo, tutelato per oltre il 35% della superficie totale – afferma il vicepresidente della Giunta regionale e assessore all’Agricoltura, ai Parchi e alle Riserve naturali Emanuele Imprudente – abbiamo messo a disposizione, grazie ai fondi europei, risorse e strumenti concreti per proteggere e valorizzare il nostro patrimonio naturale, in primis l’orso bruno marsicano, ed armonizzare il rapporto tra uomo e natura. L’obiettivo è quello di supportare gli enti locali nella gestione delle aree protette e promuovere interventi intelligenti e sostenibili, nella consapevolezza che la tutela degli habitat rappresenta una leva di crescita, identità e investimento sul futuro».
Gli interventi riguarderanno attraversamenti faunistici, recinzioni, dissuasori e messa in sicurezza di invasi; sistemi avanzati per la gestione dei rifiuti organici nei centri urbani; azioni di rinaturalizzazione volte a favorire l’insediamento di specie autoctone e a mitigare i conflitti tra attività umane e biodiversità, anche nelle aree periurbane.
Di seguito i progetti finanziati:
1. COMUNE DI ORTONA “Rigenerazione ecologica della costa di Ortona con azioni sostenibili di tutela per la biodiversità e la resilienza degli ambienti costieri – RECOAST” 249.370 €
2. COMUNE DI CASOLI “Natura Protetta – Intervento integrato per la coesistenza fauna-società nella ZSC/ZPS IT7140215 e IT7140118 (Comune di Casoli)” 100.000 €
3. COMUNE DI POPOLI TERME “Riqualificazione ecologica e rinverdimento sponde del Fiume Giardino per la tutela degli habitat fluviali – installazione di segnaletica per attraversamento fauna” 154.350 €
4. COMUNE DI ATRI “PATHS FOR BIODIVERSITY – Sentieri per la biodiversità” 250.000 €
5. COMUNE DI BORRELLO “Tutela e monitoraggio delle specie e degli Habitat prioritari nella Riserva delle Cascate del Verde” 99.475 €
6. COMUNE DI ROSELLO “Iniziative su elementi detrattori e supportivi del paesaggio, a tutela e incremento della diversità biologica ed ecosistemica” 250.000 €
7. COMUNE DI SCANNO “Riduzione dei conflitti e incidenti a carico della fauna selvatica (Orso bruno marsicano Ursus) con installazione di recinzione nel lago artificiale di Monte Rotondo” 79.994 €
8. COMUNE DI VILLALAGO Progetto di “Incubatoio naturale Lago di San Domenico e miglioramento dei sistemi di raccolta differenziata” 161.749 €
9. COMUNE DI ALTINO “Interventi volti alla tutela e al miglioramento degli ecosistemi naturali presenti nell’area_SIC_IT7140215_Lago Di Serranella e colline di Guarenna” 167.657 €
10. COMUNE DI RAIANO “Fauna, conservazione habitat e miglioramento dell’impronta ecologica” 105.397 €
11. COMUNE DI MORINO “Salvaguardia di ramneti e dei frutteti in funzione dell’orso” 142.005 €
