Presentato il progetto della società partecipata che serve già 67 Comuni della provincia. Sindaco e assessori: “Obiettivo un servizio più moderno, efficiente e vicino ai cittadini, senza aumenti di costi”
CHIETI – Svolta nella gestione dei rifiuti della città: questa mattina l’Amministrazione comunale ha presentato ufficialmente il progetto per l’affidamento del servizio ad Ecolan Spa, società pubblica già attiva in 67 Comuni della provincia. Il percorso, illustrato dal sindaco Diego Ferrara con l’assessora all’Ambiente Chiara Zappalorto, gli assessori Fabio Stella, Alberta Giannini e Marco Di Gregorio e il consigliere Luca Amicone, avanza verso la fase decisiva: l’approvazione in Consiglio comunale.
La scelta, nata dall’indicazione di AGIR (Autorità regionale), arriva a seguito della scadenza imminente del contratto con Formula Ambiente. “Le alternative erano una gara ponte o l’affidamento a una società in house – spiega l’assessora Zappalorto –. Abbiamo optato per la gestione pubblica, richiedendo a Ecolan una proposta progettuale concreta su cui riflettere”. Il progetto, passato in Giunta e ora oggetto di valutazione tecnica e amministrativa da parte di soggetti terzi, prevede una riorganizzazione moderna ed efficiente: maggior rapidità negli interventi, maggiore controllo e trasparenza, strumenti innovativi e focus sulle aree critiche come Santa Filomena, che non sarà più sede di transito rifiuti ma solo amministrativa e parcheggio mezzi.
Il sindaco Ferrara sottolinea la volontà di “offrire ai cittadini servizi di igiene urbana più efficienti e rispondenti alle esigenze, superando le criticità del vecchio modello e introducendo una gestione più ordinata ed efficace”. Il progetto, una volta analizzato e condiviso con consiglieri e commissioni, sarà riportato in Consiglio comunale per la decisione finale. “Nessun aumento dei costi è previsto in questa fase – precisa Zappalorto – ogni aspetto economico sarà comunque oggetto di verifica prima dell’approvazione definitiva”.
Per l’assessore Fabio Stella, “Ecolan è una società stabile e affidabile, la scelta della gestione in house offre maggiori vantaggi e un controllo diretto sulla qualità dei servizi”. L’assessore Di Gregorio aggiunge: “I Comuni coinvolti passeranno da 67 a 89, un percorso quasi obbligato che garantirà più attenzione agli utenti e al decoro cittadino”.