Si tratta dell’ultimo step per completare l’estensione del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta, che da gennaio 2026 arriverà a coprire anche la zona C2, da piazza Muzii al lungomare. Intanto domani il primo dei tre incontri per spiegare alla cittadinanza come comportarsi
PESCARA – Da gennaio 2026 Pescara compirà l’ultimo passo nella riorganizzazione del sistema di gestione dei rifiuti: Ambiente S.p.A. completerà l’estensione della raccolta differenziata porta a porta anche nella parte centrale della città, coinvolgendo 5.100 utenze domestiche e 2.100 non domestiche appartenenti alla zona C2, da via Leopoldo Muzii a via Ravenna, ovvero l’ultima zona ancora non toccata dal servizi.
Già programmati due cicli di tre incontri pubblici dedicati alle utenze che passeranno per la prima volta al porta a porta: il primo appuntamento è fissato per domani mercoledì 19 novembre e a seguire il 26 e il 28 novembre nella sala consiliare del Comune. Inoltre, dal 26 gennaio saranno rimossi i cassonetti stradali ancora presenti in città, che restituiranno dei preziosi posti auto.
Durante la presentazione ufficiale, il sindaco Carlo Masci ha illustrato la portata dell’intervento: «Oramai ci troviamo all’ultimo miglio, il porta a porta nella zona centrale di Pescara con un’articolazione molto mirata e molto pensata perché noi abbiamo un’area centrale dove c’è una grande isola pedonale e quindi occorre trattare quegli spazi in maniera diversa rispetto agli altri».
Masci ha ringraziato gli operatori di Ambiente per il lavoro svolto: «Ringrazio tutti gli operatori perché stanno facendo un lavoro encomiabile che sta portando grandi risultati, perché noi con questa introduzione del porta a porta arriveremo a soddisfare oltre 40 mila utenze della nostra città, cioè la totalità della città».
Il presidente di Ambiente S.p.A., Riccardo Chiavaroli, ha spiegato che l’ampliamento consente di completare la copertura cittadina: «Viene esteso e viene concluso, mancava la parte centrale quella che per noi è il C2 per intenderci il cuore di Piazza Salotto, Corso Umberto alcuni tratti fino a Via Muzii».
Guardando all’esperienza delle altre zone già coinvolte, Chiavaroli ha evidenziato come i problemi iniziali siano stati superati: «Le novità comportano sempre dei disagi, noi stiamo cercando di venire incontro alla cittadinanza individuando i problemi tecnici e affrontandoli quotidianamente».
L’assessore al Verde e Igiene Urbana, Cristian Orta, ha ribadito l’importanza degli incontri formativi: «Come sempre andremo a incontrare i cittadini perché il dialogo è ciò che ci ha sempre contraddistinto e attraverso il confronto introdurremo i cittadini a questa nuova raccolta differenziata che si farà nel centro».