Caramanico Terme, la Lega denuncia: “Il rifugio Iaccio della Madonna nell’incuria, servono interventi immediati”

17 Novembre 2025
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Rifugio Iaccio della Madonna di Caramanico Terme. La Lega denuncia lo stato di degrado

Il circolo locale guidato da Gregorio Sperduti chiede al Comune di ripristinare decoro e funzionalità della storica struttura, simbolo dell’escursionismo sulla Majella

CARAMANICO TERME – “Lo storico rifugio ‘Iaccio della Madonna’, nel territorio di Caramanico Terme, versa in uno stato di incuria. Sporcizia e mancanza di manutenzione caratterizzano oggi la struttura, punto di riferimento da sempre per escursionisti e amanti della montagna.” È l’allarme lanciato dal circolo Lega di Caramanico, coordinato da Gregorio Sperduti, che sollecita l’amministrazione comunale ad attivarsi per restituire al più presto piena fruibilità al rifugio.

La Lega sottolinea come il “Iaccio della Madonna” rappresenti “parte integrante dell’identità escursionistica e naturalistica della Valle dell’Orta e della Majella. Restituirgli decoro significa valorizzare non solo il patrimonio ambientale, ma anche l’immagine turistica di Caramanico Terme.”

Il modello da seguire, secondo il partito, dovrebbe essere quello alpino, “dove i rifugi formano una rete di strutture curate, accoglienti e funzionali, capaci di attrarre migliaia di turisti ogni anno.” Un sistema che, evidenziano, ha trasformato l’escursionismo in un motore economico di rilievo. “Il turismo escursionistico è oggi il principale motore dell’economia locale – prosegue la Lega – ma per crescere occorre migliorare i servizi di supporto. Una rete di rifugi ben gestiti può rafforzare l’offerta turistica, creare opportunità di lavoro per i giovani e trasformare Caramanico in un vero polo del turismo montano, con benefici per tutto il comprensorio della Majella.”

La denuncia riporta al centro del dibattito la necessità di investire nella manutenzione delle strutture di montagna, considerate strategiche per lo sviluppo sostenibile e per la valorizzazione del patrimonio naturale abruzzese.

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