Conclusa all’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara la sessione autunnale di laurea in Infermieristica. L’Opi di Chieti: “Giovani professionisti per una sanità che guarda al futuro”
CHIETI – La sanità abruzzese si arricchisce di 71 nuovi infermieri. Si è conclusa oggi, mercoledì 12 novembre, la sessione autunnale di laurea del Corso in Infermieristica dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Dopo le discussioni iniziate martedì, i neolaureati sono ora pronti per l’iscrizione all’Albo professionale e per l’ingresso nel mondo del lavoro.
Un traguardo che segna non solo la fine di un percorso universitario impegnativo, ma l’inizio di una carriera al servizio della salute pubblica.
In un contesto in cui la figura dell’infermiere è sempre più riconosciuta come pilastro del sistema sanitario, il rinnovo generazionale rappresenta un segnale di speranza e di forza per tutto il comparto.
Completata l’iscrizione all’Albo, i nuovi professionisti potranno operare in strutture pubbliche, private o in regime di libera professione, mettendo a disposizione competenze e umanità nei diversi contesti di cura.
Un plauso ai neolaureati arriva dall’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Chieti e dal presidente del corso di laurea. «Ogni nuova generazione di infermieri porta con sé entusiasmo, energia e una visione rinnovata del prendersi cura», dichiara il vicepresidente dell’Opi di Chieti, Gianfranco Tamagnini. «A tutti loro rivolgiamo un caloroso benvenuto nella nostra grande comunità professionale, fondata su etica, competenza e dedizione».
Soddisfazione anche dal presidente del corso di laurea, Giancarlo Cicolini: «Questi giovani rappresentano il futuro dell’assistenza sanitaria. Hanno dimostrato impegno, competenza e sensibilità umana, qualità indispensabili per chi sceglie di dedicarsi alla cura delle persone. Il titolo conseguito oggi è frutto di anni di sacrifici, ma anche l’inizio di un cammino ricco di responsabilità e soddisfazioni».