Appello della consigliera regionale abruzzese dopo le polemiche dei giorni scorsi
L’AQUILA – “Smettiamo di trasformare la sanità in un terreno di scontro politico e sediamo tutti intorno a un tavolo per dare le risposte che i pazienti ci chiedono”. È l’appello lanciato dalla consigliera regionale della Lega, Carla Mannetti, in una lettera aperta diffusa oggi, in cui interviene sul caso relativo alla presunta carenza di farmaci oncologici nella Asl di Lanciano Vasto Chieti.
La vicenda, già oggetto di scontro tra maggioranza e opposizione, ha coinvolto anche il presidente della Regione, Marco Marsilio (FdI), e il consigliere del Partito Democratico Antonio Di Marco, che nei mesi scorsi aveva portato all’attenzione del Consiglio regionale le segnalazioni di alcuni pazienti.
Mannetti, che nel suo intervento parla anche come sorella di un paziente oncologico scomparso lo scorso dicembre, sollecita un cambio di tono e di metodo nel dibattito pubblico: “Il confronto, dai giornali alle aule istituzionali, sembra allontanarsi sempre più dall’obiettivo centrale: tutelare i pazienti e sostenere chi li cura”.
La consigliera chiede “risposte, organizzazione e continuità delle cure”, invitando tutte le forze politiche a dare prova di responsabilità comune. “La politica – afferma – ha un dovere: trasformare il conflitto in soluzioni. Il dolore delle famiglie non può diventare strumento di contrapposizione, ma deve essere il motore di un cambiamento che garantisca dignità e speranza ai malati”.