L’Aquila città della Cultura, Cattelan e Papini firmano un nuovo progetto espositivo realizzato dal MAXXI

10 Novembre 2025
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Un suggestivo scorcio del MAXXI L’Aquila, cornice architettonica che ospiterà il nuovo progetto espositivo curato da Maurizio Cattelan e Marta Papini per L’Aquila 2026

La Giunta comunale approva il progetto espositivo del MAXXI per L’Aquila 2026, firmato da Maurizio Cattelan e Marta Papini. L’iniziativa, dal valore complessivo di 874.000 euro, si inserisce nella visione di “L’Aquila Città Multiverso” basata su coesione sociale, innovazione e sostenibilità

L’AQUILA – Quando un progetto espositivo porta la firma di Maurizio Cattelan, uno dei maestri più quotati e iconici dell’arte contemporanea, e di Marta Papini, curatrice indipendente di grande esperienza e visione internazionale, l’attenzione cresce inevitabilmente. Per il 2026, L’Aquila punta su questa coppia d’eccezione, chiamata a dare forma a un nuovo progetto espositivo pensato per l’anno da Capitale Italiana della Cultura.

La Giunta comunale ha approvato la delibera che inserisce ufficialmente nel programma di L’Aquila 2026 la proposta curata da Cattelan e Papini e realizzata dal MAXXI L’Aquila, per un valore complessivo di 874.000 euro, di cui 784.000 a valere sul Programma Restart 2.
Il progetto, di forte valore simbolico e artistico, si pone in piena coerenza con gli obiettivi del dossier “L’Aquila Città Multiverso”, fondato sui principi di coesione sociale, innovazione e sostenibilità.

“Il progetto del MAXXI, firmato da due figure di rilievo assoluto come Maurizio Cattelan e Marta Papini – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – rafforza la nostra visione di una città che, attraverso la cultura, rigenera se stessa e genera futuro. Si tratta di uno degli interventi strategici che accompagneranno l’anno da Capitale Italiana della cultura, consolidando la collaborazione tra il Comune, il MAXXI L’Aquila e le principali istituzioni museali cittadine. Ho avuto modo di confrontarmi con Cattelan proprio all’Aquila, la scorsa estate: la sua energia creativa e il suo sguardo ironico e profondo rappresentano al meglio lo spirito del nostro percorso verso il 2026. Un territorio, mille capitali”.

Il nuovo tassello si aggiunge alle iniziative già annunciate nelle scorse settimane: il Premio Nazionale delle Arti, l’Evento delle Accademie, la mostra “Architettura e Urbanistica in Abruzzo 1930–1960”, il Festival ItARTS – Back to L’Aquila e la performance “The School of Narrative Dance” di Marinella Senatore. Un programma diffuso che costruisce il percorso verso il 2026, intrecciando linguaggi e istituzioni.

Il calendario completo delle iniziative sarà presentato nel corso di un appuntamento di respiro nazionale che riunirà istituzioni e partner strategici per illustrare le linee guida e il quadro complessivo dell’anno da Capitale della Cultura.

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