L’Abruzzo “brinda” ad un nuovo traguardo: nasce la DOCG Casauria

10 Novembre 2025
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Casauria DOCG riconoscimento europeo

E’ stato annunciato, in occasione del “Merano Wine Festival”, il riconoscimento europeo per il Montepulciano DOCG Casauria: 18 i comuni pescaresi coinvolti

MERANO – L’Abruzzo conquista una nuova vetta nel panorama vitivinicolo internazionale: è stata ufficializzata la nascita della “Denominazione di Origine Controllata e Garantita (Docg) Casauria“, che riguarda il Montepulciano d’Abruzzo prodotto in 18 comuni della provincia di Pescara. Un riconoscimento che premia anni di lavoro, tutela e valorizzazione del territorio.

La notizia è stata data dall’assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente in occasione del “Merano Wine Festival”. L’evento, che è stato già un’occasione per l’Abruzzo di lanciare la prossima edizione della “Fiera Internazionale dei Tartufi d’Abruzzo”, ha infatti fornito alla nostra regione una vetrina d’eccezione per annunciare il raggiungimento dell’ambito traguardo.

La nuova DOCG segna un pezzo di storia importante per l’Abruzzo, voluto dal territorio, nel quale la Regione ha giocato un ruolo importante”, ha dichiarato Imprudente che ha sottolineato inoltre quanto questo rappresenti un “traguardo importante per la viticoltura abruzzese con importanti risvolti anche per l’economia locale e l’attrattività turistica“.

La zona di produzione del DOCG Casauria comprende l’intero territorio dei comuni di Bolognano, Castiglione a Casauria, Cugnoli, Pietranico, Scafa, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Torre dei Passeri e Turrivalignani e parte dei territori dei comuni di Alanno, Bussi sul Tirino, Brittoli, Corvara, Lettomanoppello, Manoppello, Pescosansonesco, Popoli, Serramonacesca e Tocco da Casauria.

La promozione del percorso che ha portato oggi al raggiungimento di questo ambito traguardo lo si deve soprattutto all’enologo Concezio Marulli il quale, con la fondazione nel 2019 dell'”Associazione Casauria DOCG”, ha promosso in tutte le sedi opportune l’iter legislativo che oggi, scaduto il termine di 90 giorni entro i quali i paesi europei potevano presentare opposizioni, ne ufficializza la nascita in attesa della pubblicazione del disciplinare sulla Gazzetta Ufficiale Europea.

Con la nascita della DOCG Casauria, l’Abruzzo si conferma una regione che crede nel valore della propria terra, nella forza delle comunità locali e nella qualità delle sue produzione, guadagnandosi un ruolo da protagonista nel panorama vitivinicolo italiano ed europeo.

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