La Polizia di Stato dell’Aquila ha identificato e denunciato un cittadino marocchino e una giovane donna avezzanese per ricettazione e occupazione abusiva di immobili in un edificio già sottoposto a sgombero. Per l’uomo, il Questore dell’Aquila ha firmato il decreto di espulsione
AVEZZANO – La Polizia di Stato dell’Aquila ha denunciato due persone, un cittadino marocchino e una giovane donna di Avezzano, per ricettazione e occupazione abusiva di immobili. L’intervento è avvenuto nella notte del 7 novembre, quando gli agenti della squadra volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano, insieme a un equipaggio dei Carabinieri, hanno effettuato un controllo in un edificio abbandonato situato lungo un’arteria a sud della città.
L’immobile, già teatro di precedenti controlli e di uno sgombero nel maggio scorso, era nuovamente oggetto di segnalazioni da parte dei residenti per la presenza di bivacchi e situazioni di degrado. Gli operatori, entrati nello stabile, hanno trovato al suo interno due persone già note alle forze dell’ordine.
Durante la perquisizione, nella stanza occupata abusivamente dai due, è stata rinvenuta merce risultata provento di un furto commesso la notte precedente e già denunciato. Il proprietario della refurtiva ha riconosciuto gli oggetti, confermando il collegamento con il furto.
A conclusione delle verifiche, entrambi i soggetti sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione e invasione di terreni ed edifici. Inoltre, nei confronti del cittadino marocchino, risultato irregolare sul territorio nazionale, il Questore dell’Aquila ha emesso un decreto di espulsione con obbligo di lasciare l’Italia entro sette giorni.