Criminalità, Pescara la più colpita d’Abruzzo. L’Aquila sorprende per droga, Chieti ai vertici per usura

3 Novembre 2025
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criminalità arresto polizia

Da un report pubblicato dal Sole 24 Ore emerge una fotografia della criminalità in Italia in base alle denunce fatte nel 2024: nello specifico in Abruzzo, Pescara risulta la 31° per esposti totali; Teramo è al 5° per sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile; Chieti al 3° per usura e L’Aquila al 14° per spaccio

PESCARA – In Italia le denunce continuano a crescere, spinte soprattutto dalla microcriminalità di strada. È quanto emerge dalle ultime statistiche del Ministero dell’Interno, elaborate in un dettagliato report da Il Sole 24 Ore, che nel 2024 registrano 2,38 milioni di delitti denunciati, l’1,7% in più rispetto all’anno precedente. A trainare l’aumento sono soprattutto furti e rapine, con un’impennata dei furti in abitazione (+4,9%) e delle violenze sessuali (+7,5%), mentre calano truffe informatiche e incendi. Il trend conferma la ripresa dei reati nel post-pandemia, pur restando sotto i livelli di dieci anni fa.

In questo contesto si inseriscono anche i dati delle quattro province abruzzesi, che offrono un quadro variegato del fenomeno e consentono di misurare la diffusione dei reati in rapporto alla popolazione. Se ai vertici della classifica di denunce per 100mila abitanti si collocano grandi metropoli come Milano, Firenze e Roma, le nostre province si attestano tra la metà e la parte bassa della stessa. Pescara al 31° posto con 3.690, 5 denunce ogni 100mila abitanti, Teramo al 53° posto con 3.209, 5, Chieti al 79° con 2.820, 7 e, fanalino di coda, L’Aquila chiude con 2.747, 7 denunce per 100mila abitanti e occupa l’86° della classifica.

Sebbene sia 86esima su 106, la provincia dell’Aquila riserva diverse sorprese in tema di criminalità in base a quanto riportato dal Sole 24 Ore. In particolare, infatti, tra le quattro province abruzzesi risulta piuttosto in alto nei rank quando della droga: è la 15° provincia italiana per stupefacenti (70,5) e al 14° posto per quanto riguarda lo spaccio (48,8). Tra i dati riferiti a L’Aquila colpiscono anche quelli legati allo sfruttamento della prostituzione e alla pornografia minorile, che con 3,1 denunce per 100mila abitanti la mantengono al 18° posto, mentre sul fronte contrabbando il capoluogo conquista il 10° posto, per giunta con un numero piuttosto basso di denunce totali nel corso dell’anno 2024, ovvero solo una.

La provincia di Teramo è 53° per esposti totali, ma ci sorprende con un quinto posto nella classifica delle province italiane in cui sono arrivate più denunce per reati di sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile. In questo campo in totale risultano 15 segnalazioni nel 2024, ovvero 5 ogni 100mila abitanti.

Addentrandoci nel chietino, troviamo un dato rilevante relativo all’usura: Chieti, infatti, si classifica al 3° posto in Italia per denunce che riguardano questo reato, preceduta solo da Crotone e Caserta – rispettivamente al primo e secondo posto – e seguita dal capoluogo campano, Napoli, al quarto. Tra i dati della provincia di Chieti, ne emerge uno interessante per quel che riguarda le denunce per furto d’auto, tra i reati più segnalati alle forze dell’ordine. Su questo punto, con 638 denunce totali nell’arco dello scorso anno, Chieti è la 18° provincia con il più alto tasso di esposti in questo specifico rank.

Veniamo infine a Pescara, tra le province abruzzesi la più alta in classifica. Il capoluogo adriatico non presenta dati che lo posizionino ai primi dieci posti in nessun rank presente, ma analizzando i reati per i quali sono stati presentati più esposti figurano i furti, in particolare quelli d’auto, grazie a cui si guadagna la 14° linea della classifica riferita a questo crimine, e le rapine in appartamento. In quest’ultimo caso con 15 denunce totali nel 2024, Pescara è al 13° posto tra le province in cui questo illecito è stato segnalato. Per quanto riguarda gli stupefacenti, sorprende in maniera “positiva” relegandosi al 30° posto tra le città italiane, dietro a L’Aquila 15°, ma pur sempre prima di Teramo, 55°, e Chieti, 101°, su 106.

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