È Alessia Berardinucci la giovane vittima dell’incidente in via delle Fornaci a Pescara. Il suo scooter 125 si è scontrato frontalmente con un’auto in prossimità di una curva
PESCARA – Aveva solo 19 anni e il sogno di entrare nella Marina militare, insieme alla sorella, Alessia Berardinucci, la giovane vittima dell’incidente che ieri sera si è consumato in via delle Fornaci a Pescara. Era in sella al suo scooter 125, stava rientrando a casa, quando – secondo le prime ricostruzioni – si è scontrata frontalmente con un’auto nera guidata da una donna di 55 anni che procedeva in senso opposto.
L’impatto, avvenuto nei pressi di una curva, è stato violento. Alessia indossava il casco, ma la forza dello scontro non le ha lasciato scampo. È morta sul colpo, nonostante i tentativi dei sanitari del 118, arrivati in pochi minuti. La conducente dell’auto, sotto shock, si è subito fermata e ha chiamato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, coordinati dal tenente colonnello Paolo Costantini, che hanno eseguito i rilievi per accertare le cause dell’impatto.
La notizia ha sconvolto l’intera comunità della Marina nord, dove la famiglia di Alessia è molto conosciuta e stimata, e l’Istituto Acerbo, dove proprio lo scorso giugno la ragazza aveva conseguito il diploma con indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio.
È proprio la sua scuola a ricordarla sui social con un post: “La Dirigenza, il corpo docente, il personale ATA e l’intera comunità scolastica dell’Istituto si stringono in un dolore profondo per l’improvvisa e tragica scomparsa di Alessia Berardinucci , nostra ex alunna della classe 5BCAT. Diplomatasi quest’estate con un voto brillante, Alessia era un esempio di impegno e passione. Ricordiamo con affetto il suo sorriso e la sua partecipazione attiva alla vita scolastica, inclusa la recente esperienza della mobilità Erasmus in Turchia lo scorso maggio. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata. Ciao, Alessia. Il tuo ricordo resterà vivo nei nostri cuori”.
