Il sottosegretario D’Eramo inaugura il Villaggio Coldiretti a Pescara: “L’agricoltura al centro della crescita del Paese”

31 Ottobre 2025
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villaggio Coldiretti inaugurato a pescara

Aperto questa mattina in piazza della Rinascita il Villaggio Coldiretti, che resterà aperto fino al 2 novembre. All’apertura hanno partecipato il sottosegretario alle Politiche Agricole Luigi D’Eramo e il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio

PESCARA – Si è svolto questa mattina in piazza della Rinascita a Pescara il taglio del nastro del Villaggio Coldiretti, l’evento che fino al 2 novembre animerà il centro di Pescara con stand, degustazioni, laboratori e incontri dedicati al mondo agricolo. La manifestazione celebra l’agricoltura italiana, le eccellenze locali e il legame autentico con la terra.

All’inaugurazione era presente il sottosegretario alle Politiche Agricole Luigi D’Eramo, che ha sottolineato come «un evento importante e significativo perché oggi con Coldiretti affronteremo diversi e strategici temi di carattere nazionale e locale perché l’Abruzzo, dicono i numeri, ha avuto una crescita significativa nel settore dell’agricoltura».

D’Eramo ha ricordato gli interventi del governo a sostegno del settore tra cui i 15 miliardi di euro per l’agricoltura, un miliardo per il programma “Coltiva Italia” e 500 milioni per la “Carta Dedicata a Te”, che sosterrà un milione di famiglie.

«C’è un futuro importante grazie ai nostri prodotti agricoli e alla straordinaria capacità di trasformare questi prodotti in piatti straordinari siano protagonisti su tutti i mercati e in particolare su quelli internazionali. Più certifichiamo, più tracciamo e più diamo valore al nostro prodotto e credo che questa sia la strada da seguire», ha concluso il sottosegretario.

A portare il saluto della Regione Abruzzo è stato il presidente Marco Marsilio, che ha espresso soddisfazione per l’evento: «È un orgoglio ospitare a Pescara una manifestazione nazionale di Coldiretti: un riconoscimento al valore dell’agricoltura abruzzese».

Marsilio ha citato i dati pubblicati dal Sole 24 Ore, secondo cui l’Abruzzo nel 2024 ha registrato la più alta crescita agricola d’Italia, con un aumento del valore aggiunto del 31,17%, tre volte la media nazionale.

«In Italia qualcuno ha ironizzato su questo tema – ha continuato il presidente ribadendo l’impegno per la sovranità alimentare –, ma oggi tutta l’Europa riconosce che garantire qualità e approvvigionamento del cibo è una priorità strategica. L’Italia ha anticipato i tempi difendendo il cibo vero, contro derive come la carne coltivata in laboratorio».

Marsilio ha poi ringraziato Coldiretti per la collaborazione con le istituzioni: «Accoglieremo con attenzione le vostre proposte per semplificare e rendere più efficienti le procedure regionali. Ascoltare chi lavora la terra è il modo migliore per fare buona politica».

Il presidente ha anche trattato il tema della fauna selvatica, spiegando che «non si tratta di ‘uccidere Bambi’, ma di ristabilire un equilibrio naturale e difendere l’agricoltura e l’ambiente da danni sempre più gravi. Noi abbiamo avuto il coraggio di affrontare la questione senza ipocrisie».

Marsilio ha concluso ricordando le riforme regionali in tema di consorzi di bonifica, definendo l’Abruzzo «una regione che ascolta e difende chi lavora la terra. L’agricoltura è il cuore del nostro futuro e del Made in Italy».

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