Il comparto della Pineta Dannunziana con il laghetto artificiale è chiuso al pubblico dopo la caduta di due alberi, probabilmente a causa del forte vento. Il sindaco Carlo Masci e l’assessore Cristian Orta precisano che la chiusura è prudenziale
PESCARA – Resta chiusa al pubblico, a titolo precauzionale, l’area della Pineta Dannunziana che ospita il laghetto artificiale, dopo la caduta di due alberi avvenuta nei giorni scorsi, con ogni probabilità a causa del forte vento.
A comunicarlo sono il sindaco Carlo Masci e l’assessore al Verde Pubblico Cristian Orta, che spiegano come la misura sia stata adottata con finalità prudenziali, per tutelare la sicurezza dei cittadini e prevenire qualsiasi rischio per chi frequenta il parco.
La zona interessata è già stata delimitata e sono in corso gli interventi di messa in sicurezza, necessari per valutare le condizioni del verde e procedere con eventuali abbattimenti o potature.
«La sicurezza è prioritaria – sottolineano Masci e Orta – e per garantirla è indispensabile intervenire sugli alberi a rischio, come stiamo facendo su indicazione degli esperti che hanno valutato lo ‘stato di salute’ del verde e definito come deve attivarsi l’Amministrazione».
L’amministrazione comunale prevede di riaprire il comparto della Pineta non appena saranno completate le operazioni di verifica e bonifica, così da restituire in totale sicurezza uno degli spazi verdi più amati della città.