Oltre 500 opere e 25 accademie da tutta Italia per la XX edizione dell’evento promosso dal MUR. Il sindaco Biondi: “Un laboratorio nazionale per le arti e la cultura contemporanea”
L’AQUILA – Il Comune dell’Aquila ha ufficialmente approvato l’inserimento del “Premio Nazionale delle Arti – XX Edizione L’Aquila 2026” nel programma di L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026. L’iniziativa, proposta dall’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, è promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), e rappresenta uno degli eventi culturali più rilevanti dell’anno.
La città ospiterà la sezione dedicata alle arti visive, mentre Firenze curerà quella sul design. Il Premio porterà all’Aquila oltre 500 opere e 25 accademie di belle arti da tutta Italia, con esposizioni diffuse in diverse sedi del centro storico.
Il percorso espositivo includerà pittura, scultura, fotografia, grafica, installazioni, videoarte e nuove tecnologie, oltre a una sezione speciale dedicata alle arti performative. In programma anche laboratori, workshop, incontri con artisti e critici, attività didattiche e percorsi di mediazione culturale per famiglie e studenti.
“Con questa deliberazione – ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi – proseguiamo nell’attuazione del programma L’Aquila 2026, rafforzando il legame tra istituzioni e territorio. Il Premio Nazionale delle Arti sarà uno dei momenti più rappresentativi dell’anno da Capitale, unendo formazione, creatività e partecipazione. L’Aquila tornerà a essere un laboratorio nazionale per le arti e la cultura contemporanea.”
Il progetto ha ricevuto il parere favorevole del Comitato dei garanti per il suo valore formativo e istituzionale. La collaborazione tra Comune, Accademia, Ministero e enti culturali locali consolida il ruolo dell’Aquila come polo artistico e creativo.
Nei prossimi giorni sarà presentato il calendario completo degli eventi di L’Aquila Capitale della Cultura 2026, in occasione di un incontro nazionale con istituzioni e partner strategici.
