Dal 6 al 9 novembre torna a Pescara il FLA – Festival di Libri e Altrecose, che per la prima volta coinvolge anche Spoltore. Oltre 250 eventi con Saviano, Piccolo, Di Pietrantonio, Nazzi, Sala e tanti altri. Premio FLA Metamer 2025 ad Amalia Ercoli Finzi
PESCARA – Dal 6 al 9 novembre, Pescara torna a essere la capitale dei libri con la ventitreesima edizione del FLA – Festival di Libri e Altrecose, una delle manifestazioni culturali più partecipate della città. Quest’anno, per la prima volta, il festival si estende anche a Spoltore, arricchendo ulteriormente una rete di appuntamenti diffusa tra teatri, musei, scuole, gallerie e caffè letterari.
Quattro giorni di incontri, spettacoli, reading e concerti, con oltre 250 eventi e la partecipazione di alcuni dei nomi più importanti della scena culturale italiana: da Roberto Saviano a Walter Siti, Francesco Piccolo, Donatella Di Pietrantonio, Stefano Nazzi, Cecilia Sala, Emilio Mola, Michela Marzano, Francesco Rutelli, Fumettibrutti e Lorenza Gentile, fino alla cantautrice Anna Castiglia, che si racconterà tra musica e parole.
Il Premio FLA Metamer 2025 sarà conferito ad Amalia Ercoli Finzi, prima donna in Italia a laurearsi in Ingegneria aeronautica e consulente di NASA ed ESA, simbolo di innovazione e conoscenza. La cerimonia è prevista per venerdì 7 novembre alle 18 al Museo Cascella.
Presentato questa mattina all’Imago Museum, il festival è sostenuto dai Comuni di Pescara e Spoltore, dal main partner Metamer e dal platinum partner Proger, insieme alla Fondazione Pescarabruzzo e a numerosi altri sponsor.
Oltre dieci le sezioni tematiche del FLA 2025, tra cui alcune novità assolute. “Hair Peace”, ideata dal direttore del festival Vincenzo d’Aquino, prende spunto dal celebre messaggio pacifista di John Lennon e Yoko Ono per riflettere sui conflitti contemporanei. In tre incontri, d’Aquino dialogherà con Martina Marchiò di Medici Senza Frontiere, Emilio Mola e Cecilia Sala per raccontare la complessità del nostro tempo.
Tra le nuove sezioni figurano anche Playlist, dedicata al dialogo tra musica e scrittura; NdT – Nota di Traduzione, che esplora il lavoro dei traduttori; Real World, incentrata sulla letteratura che nasce dalla cronaca e dalla realtà; Civica, dedicata alla legalità e ai diritti; e Sviluppi, che affronta il tema dell’innovazione come fatto culturale.
Accanto alle novità tornano le sezioni storiche del festival: Agorà (architettura), FLAsh (fotografia), Dance (danza), Strategie per un nuovo welfare culturale, Cult (cinema), Olis (benessere olistico) e Boom (fumetto). Quasi 200 volontari saranno impegnati nell’accoglienza del pubblico e degli autori.
Spazio anche all’Abruzzo con la sezione Abruzzo L.O.C. – Letteratura di Origine Controllata, che raccoglie quasi 150 autori e oltre 50 case editrici del territorio, a testimoniare la vivacità culturale regionale. Grande attenzione, inoltre, ai temi dell’ambiente e della sostenibilità grazie al main partner Metamer, che da anni fornisce energia esclusivamente da fonti rinnovabili.
Novità assoluta è FLA Next, il progetto dedicato alle scuole e alle nuove generazioni. Gli studenti del Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio” e del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” saranno protagonisti del festival come volontari, interlocutori e partecipanti a corsi di formazione. L’obiettivo è costruire un ponte tra scuola e cultura, trasformando il FLA in un vero e proprio laboratorio di esperienze e competenze.
«Il FLA – ha sottolineato il direttore Vincenzo d’Aquino – resta fedele alla sua idea più semplice: creare legami attraverso i libri e le storie, e tenere aperto lo spazio del pensiero e della parola. Quest’anno lo facciamo ancora di più, allargando i confini e il dialogo tra le persone».