Infermiere aggredito all’Ospedale di Pescara. La ASL: “Atto vile e inaccettabile”

27 Ottobre 2025
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ospedale di Pescara

L’aggressione si è verificata oggi nel reparto di Ortopedia di Pescara, quando il familiare di una paziente ha aggredito, colpendolo, un infermiere. La ASL annuncia un rafforzamento delle misure di prevenzione e la promozione di una cultura del rispetto

PESCARA – Un nuovo episodio di violenza ai danni di un operatore sanitario si è verificato oggi nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara, dove il familiare di una paziente ha aggredito fisicamente un infermiere in servizio.

In un primo momento sono intervenuti gli altri operatori presenti, che hanno avvertito le Forze dell’Ordine, prontamente giunte sul posto. La ASL di Pescara ha espresso il proprio ringraziamento alle autorità per la rapidità e la professionalità dimostrate nella gestione dell’accaduto, ma anche indignazione per l’episodio.

«Un’aggressione a un operatore sanitario è un atto vile e inaccettabile – ha dichiarato il Direttore Generale della ASL di Pescara, Vero Michitelli –. Non si può tollerare che chi dedica la propria vita alla cura e alla tutela della salute venga colpito mentre svolge il proprio lavoro. Esprimo la massima solidarietà all’infermiere aggredito, ai colleghi del reparto e a tutto il personale sanitario, che ogni giorno opera con competenza, responsabilità e spirito di servizio. La violenza non ha alcuna giustificazione e va condannata con fermezza».

La Direzione Strategica della ASL di Pescara ha colto l’occasione per ribadire il proprio impegno nel garantire la massima sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, annunciando un rafforzamento delle misure di prevenzione e la promozione di una cultura del rispetto verso tutto il personale impegnato nell’assistenza ai pazienti.

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