Il circolo cittadino denuncia un atto “senza precedenti” e chiede l’annullamento della delibera che trasformerebbe un contratto fiduciario in tempo indeterminato
ATESSA – Scoppia la polemica politica ad Atessa dopo la delibera di Giunta n. 112 del 29 agosto 2025, con la quale l’amministrazione guidata dal sindaco Borrelli ha avviato la procedura per stabilizzare a tempo indeterminato un dipendente dell’ufficio di staff del primo cittadino.
A denunciare la decisione è il circolo cittadino di Fratelli d’Italia, che ha presentato una formale richiesta di annullamento in autotutela dell’atto. “L’amministrazione Borrelli in pubblico critica le altrui discrezionalità, senza alcuna fondatezza, ma nei fatti discrimina tutti coloro che non fanno parte del proprio staff politico-fiduciario”, affermano i meloniani.
Il partito chiarisce di non voler colpire il dipendente in questione, bensì evidenziare “un comportamento amministrativo che non si è riscontrato in nessun altro comune d’Abruzzo e d’Italia”.
Secondo Fratelli d’Italia, il nodo centrale riguarda le competenze della Giunta, che avrebbe individuato direttamente la persona da stabilizzare, prerogativa che – rimarcano – spetterebbe invece ai dirigenti comunali. Il contratto oggetto della delibera, inoltre, risalirebbe al 2022 e sarebbe stato stipulato come incarico fiduciario, legato al mandato politico del sindaco, quindi per sua natura temporanea.
Il riferimento normativo è chiaro: le procedure di stabilizzazione previste dalla legge possono essere applicate solo al personale assunto tramite concorso o selezioni pubbliche e trasparenti. La scelta della Giunta, contestano gli esponenti di Fratelli d’Italia, rischierebbe dunque di aprire la strada a contestazioni, profili di responsabilità contabile e persino possibili ricorsi.
“Per rispetto della legge e dei principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione – conclude il direttivo FdI di Atessa – chiediamo che il Comune ritiri la delibera e tutti gli atti collegati, e che proceda invece con un concorso pubblico, trasparente e aperto a tutti”.