Teramo, nuova casa dello studente: il cantiere di viale Crucioli entra nel vivo

24 Ottobre 2025
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Arrivati i primi pilastri del nuovo edificio. La presidente Adsu, Divisi: “Un progetto che fa bene agli studenti e alla città”

TERAMO – Passi avanti concreti per la nuova residenza universitaria di viale Crucioli, uno dei progetti più attesi per la città di Teramo. Nella notte sono arrivati i primi pilastri prefabbricati, lunghi 24 metri, che costituiranno il corpo centrale del nuovo edificio. Con il loro arrivo, prende forma la seconda fase del grande intervento dell’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario, che sta trasformando l’ex Rettorato in una moderna casa dello studente capace di ospitare oltre duecento ragazzi, con sale lettura, mensa, ambulatorio e uffici amministrativi.

Nel cantiere è già operativa la maxigru che, a partire dal pomeriggio, inizierà il posizionamento dei pilastri. Mentre la palazzina “A”, quella storica affacciata su viale Crucioli, si avvia alla conclusione con le ultime rifiniture dopo un accurato restauro, entra nel vivo la costruzione della palazzina “B”, il nuovo edificio destinato ad ampliare gli spazi della struttura.

Determinante per il rilancio dell’opera è stato l’impegno della nuova governance dell’Adsu, con la presidente Manuela Divisi e la direttrice Renata Durante, affiancate dal sostegno della Regione Abruzzo che, insieme al Commissario per la ricostruzione, ha recentemente stanziato un finanziamento aggiuntivo di quasi due milioni di euro.

«La nuova residenza universitaria non rappresenta soltanto un’opportunità per gli studenti e per l’Ateneo – spiega la presidente Divisi – ma anche una grande operazione di recupero e valorizzazione urbana. Restituire alla città l’ex Rettorato, arricchito dalla nuova palazzina e dalla presenza vitale degli studenti, significa investire nel futuro culturale e sociale di Teramo».

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